Contributi e Opinioni 24 Ottobre 2019 18:13

Sanità, De Poli (Udc): «Riforma ticket tenga conto ‘fattore famiglia’, Governo intervenga in manovra»

Il senatore Udc commenta le linee programmatiche esposte dal ministri davanti alle Commissioni Affari Sociali e Sanità: «Il Governo, se vuole realmente rimuovere le diseguaglianze che impediscono oggi a milioni di italiani di non potersi curare, preveda l’esenzione del ticket, partendo dai nuclei familiari più in difficoltà»

«La sfida più grande è difendere l’universalità del Servizio sanitario nazionale che è una delle più grandi infrastrutture del Paese. A distanza di 40 anni, oggi serve un grande investimento pubblico con un Piano Marshall in grado di garantire il diritto alle cure in maniera uniforme, da Nord a Sud, di porre fine alla stagione dei tagli e soprattutto investendo sulle risorse umane, a partire dal nodo della carenza dei medici». Così il senatore Udc Antonio De Poli commentando la presentazione delle linee programmatiche del ministro della Salute, Roberto Speranza, alle commissioni congiunte di Affari sociali e Sanità di Camera e Senato.

LEGGI ANCHE: «COMMISSARIAMENTI MIRATI, STOP BLOCCO ASSUNZIONI E REVISIONE TICKET». SPERANZA ILLUSTRA IL PROGRAMMA IN COMMISSIONE

«Al Governo e al ministro Speranza chiediamo di inserire da subito, in manovra, una riforma del ticket che preveda l’esenzione per i nuclei familiari con figli, persone disabili e non autosufficienti. C’è l’esigenza di una rivisitazione del sistema che tenga conto del fattore famiglia. Il ministro ascolti il monito del Forum delle famiglie. Il Governo, se vuole realmente rimuovere le diseguaglianze che impediscono oggi a milioni di italiani di non potersi curare, preveda l’esenzione del ticket, partendo dai nuclei familiari più in difficoltà», aggiunge De Poli che ricorda un dato: «Secondo il rapporto Osservasalute le famiglie che hanno all’interno un disabile o persona non autosufficiente rinunciano più spesso delle altre a curarsi. Sono 1,7 milioni i nuclei con persone non autosufficienti e anziani che hanno esigenze nuove in termini di assistenza e di cure. A questa popolazione e ai nuovi bisogni la sanità pubblica ha il dovere di dare una risposta».

Articoli correlati
La “Questione Medica”, Speranza e Fedriga all’ascolto di ordini e sindacati
L'evento Fnomceo ha visto la presenza di tutte le sigle sindacali, federazioni, Enpam e società scientifiche. Sono 20 i punti esposti da risolvere con urgenza per tornare a permettere al personale medico di amare la propria professione. La soluzione di Speranza vede un approccio straordinario verso gli specializzandi
Si è insediato il nuovo Consiglio Superiore di Sanità
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha accolto il nuovo Consiglio con delle foto su Facebook e un messaggio di incoraggiamento. Franco Locatelli è stato scelto come presidente
Congresso FNOPI, Speranza: «Gli infermieri fulcro di case e ospedali di comunità»
A Roma l’ultima tappa del 2021 del secondo Congresso FNOPI. La presidente Mangiacavalli sugli obiettivi della sanità del futuro: «Integrazione multiprofessionale, recupero di prestazioni e interventi “persi” in pandemia, aumento del personale infermieristico»
Cittadini (Aiop): «Al SSN serve una nuova programmazione sanitaria, valorizzare ruolo componente privata»
Incontro sul PNRR per fare il punto sui fondi europei e sulle politiche nazionali dedicate alla salute. Nel corso dei lavori è stata presentata una ricerca dell’Università Bocconi sul “ruolo della componente di diritto privato del SSN per l'implementazione di Next Generation EU
Speranza ai Comuni: «Numeri Europa preoccupano, ora insistere e vaccinare su territorio»
All'Assemblea dei Comuni (ANCI) il ministro della Salute ha rivolto parole di stima per il lavoro sul territorio, ma ora è richiesto uno sforzo per richiami e prime dosi degli indecisi
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"