Contributi e Opinioni 29 Luglio 2020 14:57

Sanità privata, UGL: «Non disperdere gli accordi della pre-intesa. Ora responsabilità»

In base alla pre-intesa siglata il 10 giugno il contratto doveva essere stipulato entro il 30 luglio. «Noi come sindacato saremo garanti dei diritti degli operatori coinvolti, che attendono questa firma da 14 lunghissimi anni. Per tale ragione ci riserviamo, qualora in tempi brevi non si arrivi all’auspicata soluzione, di intraprendere qualunque iniziativa a tutela dei lavoratori» spiega il Segretario UGL Sanità Gianluca Giuliano

L’attesa per la firma sotto il rinnovo del contratto Aiop – Aris della Sanità privata sembra non conoscere fine. «Entro il 30 luglio – dichiara il Segretario Nazionale della UGL Sanità Gianluca Giuliano – doveva essere stipulato il contratto dopo la pre-intesa che avevamo sottoscritto il 10 giugno. Sono 14 anni che gli operatori di questo comparto, che hanno dato oltremodo prova di coraggio e professionalità nell’emergenza legata al propagarsi del Covid-19, attendono un gesto che darebbe loro il giusto riconoscimento economico e restituirebbe la dignità che meritano».

Ma la vertenza che riguarda questi lavoratori sembrerebbe destinata a prolungarsi. «Ad ora non abbiamo segnali, né ricevuto alcuna convocazione perché la firma arrivi nei tempi previsti» dice ancora il sindacalista, che poi prosegue: «Vogliamo credere che gli sforzi compiuti nei tavoli di concertazione, che ci ha visto coinvolti con il Ministero della Salute, la Conferenza delle Regioni e le parti datoriali, non vengano dispersi e che presto si possa chiudere urgentemente la pagina del rinnovo del CCNL della sanità privata».

La UGL Sanità continuerà a vigilare sui prossimi sviluppi. «Noi come sindacato – conclude il Segretario Giuliano – saremo garanti dei diritti degli operatori coinvolti, che attendono questa firma da 14 lunghissimi anni. Per tale ragione ci riserviamo, qualora in tempi brevi non si arrivi all’auspicata soluzione, di intraprendere qualunque iniziativa a tutela dei lavoratori». 

Articoli correlati
PNRR e Case della comunità: la sanità privata non le vuole
Vietti (ACOP): «Le case e gli ospedali di comunità, senza un’adeguata programmazione degli investimenti, rischiano di diventare delle cattedrali nel deserto. Per rinforzare l’assistenza territoriale meglio investire sulle strutture sanitarie (private-convenzionate) già esistenti»
AIOP e le associazioni della sanità privata: «Sì ai nuovi Lea, no al Tariffario»
Aiop, Aris, Andiar, Ansoc, Federanisap, Federbiologi, FederLab, Sbv, Snr, Cic, Sicop ribadiscono la loro contrarietà al nuovo Tariffario dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica, che prevede riduzioni fino all’80%
Sanità, AIOP e le altre associazioni della sanità privata: «Conferenza delle Regioni non approvi nuovo tariffario»
Nella nota firmata da AIOP, ARIS, ANDIAR, ANSOC, FEDERANISAP, FEDERBIOLOGI, FEDERLAB, SBV, SNR, CIC, SICOP si sottolinea che «il nuovo Tariffario di specialistica ambulatoriale aumenta le liste d’attesa e non consente di garantire prestazioni di qualità»
Crollo intramoenia, CIMO-FESMED: «A perderci sono medici, strutture e pazienti. Rendiamola più attrattiva»
«L’intramoenia viene ancora considerata erroneamente e da più parti la causa delle liste d’attesa - sostiene la Federazione CIMO-FESMED -. Ogni iniziativa adottata contro la libera professione dei medici dipendenti del SSN si tramuta di fatto in un vantaggio per la sanità privata. E forse, viene quindi da chiedersi, è proprio questo l’obiettivo ultimo per qualcuno»
Aiop, Aris, FederAnisap e FederLab: «Speranza apra un tavolo di confronto sul Tariffario con le componenti di diritto privato SSN»
«Non si possono accettare tagli indiscriminati alle remunerazioni dei servizi, decisi senza un coinvolgimento diretto dei soggetti interessati» ammoniscono le associazioni che rappresentano la sanità privata
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"