La cronaca ambientale e le battaglie per il diritto alla salute dei cittadini si saldano nella capacità di penetrare il mondo dell’informazione e stabiliscono una collaborazione destinata ad aumentare conoscenza e consapevolezza su questi temi. Italiaambiente – il quotidiano della biodiversità diventa lo spazio fisso attraverso il quale la Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA) […]
La cronaca ambientale e le battaglie per il diritto alla salute dei cittadini si saldano nella capacità di penetrare il mondo dell’informazione e stabiliscono una collaborazione destinata ad aumentare conoscenza e consapevolezza su questi temi.
Italiaambiente – il quotidiano della biodiversità diventa lo spazio fisso attraverso il quale la Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA) informerà i lettori su fatti e misfatti dell’ambiente che ci circonda, rilevando rischi, criticità e soluzioni per ridurre l’impatto ambientale sulla nostra salute. Un supporto – quello di Italiaambiente ai temi della salute – che non si esaurisce con l’informazione al lettore ma che arriva in linea diretta anche agli addetti ai lavori: ogni articolo sul tema verrà rilanciato ai giornalisti in redazione e ai freelance, che potranno riprendere e approfondire l’argomento.
«Dal 2013 – commenta Arrigo D’Armiento, direttore responsabile di Italiaambiente – ci occupiamo di informazione ambientale: politica, cronaca dalle Regioni, ecosistemi, animali, agroalimentare, scienza e ricerca. Ogni mattina il notiziario gratuito arriva ai lettori direttamente in casella di posta e oggi perfezionare il focus sulla salute significa offrire nuove risposte ai cittadini, che sempre di più si interrogano sulla sostenibilità delle proprie scelte quotidiane».
«Il binomio ambiente – salute, lanciato su solide basi scientifiche da SIMA sin dalla sua fondazione nel 2015, è un tema cui non ci si può sottrarre per garantire uno sviluppo realmente sostenibile, che abbia ricadute positive in termini culturali, etici, economici, politici, sulla qualità della vita dei cittadini e sulla salute stessa del Pianeta – spiega Alessandro Miani, presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale – . Quando si parla di ambiente, si crea un immediato collegamento emotivo con il concetto di natura, di biodiversità, di fauna selvatica, ma anche di inquinamento atmosferico, di avvelenamento del terreno o di dissesto idrogeologico. Tutti questi aspetti fanno parte dell’ambiente e compito della Medicina Ambientale consiste nel preservare la salute umana, evitando che ciò che ci circonda possa divenire ‘fattore ambientale’ determinante di malattia, infortunio e morte prematura. Il tema è vasto, l’approccio multidisciplinare e il ruolo di un’informazione colta, rigorosa ma libera diventa oggi per SIMA uno strumento strategico per sensibilizzare nel modo corretto la popolazione e tutti gli stakeholders coinvolti».