La V^ edizione del Congresso Nazionale sulla Biosicurezza che vedrà la partecipazione di autorevoli relatori ed esperti nazionali nel settore della gestione, pianificazione e risposta efficace alle maxi emergenze di natura sanitaria provocate da agenti
Si terrà a Roma il prossimo 7 marzo nella splendida cornice del Centro Studi Americani a Palazzo Mattei nel centro storico di Roma, la V^ edizione del Congresso Nazionale sulla Biosicurezza che vedrà la partecipazione di autorevoli relatori ed esperti nazionali nel settore della gestione, pianificazione e risposta efficace alle maxi emergenze di natura sanitaria provocate da agenti (Chimico – Biologico – Radiologico – Nucleare-esplosivi).
I lavori saranno aperti da Beatrice Lorenzin, già Ministro della Salute e componente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, da Roberto Sgalla Direttore del Centro Studi Americani, da Fernando Capuano Presidente Nazionale della Simedet, Società italiana di Medicina diagnostica e terapeutica, e da Manuel Monti Responsabile Scientifico ed ideatore dell’iniziativa formativa di educazione continua in Medicina per tutte le Professioni Sanitarie.
L’obiettivo del corso, secondo Manuel Monti (vicepresidente della Simedet) è «aggiornare e ridefinire il Piano Pandemico Nazionale con gli strumenti di pianificazione strategica della Biosicurezza e Biocontenimento in ambito sanitario».
Gli argomenti trattati risentiranno inevitabilmente della fase pandemica da Sars Cov 2 che il nostro Paese sta vivendo e gestendo in una cornice di azioni coordinate in ambito europeo.
La preparedness nelle emergenze di sanità pubblica comprende tutte le attività volte a minimizzare i rischi posti dalle malattie infettive e a mitigare il loro impatto durante una emergenza di sanità pubblica, a prescindere dalla entità dell’evento (locale, regionale, nazionale, internazionale). Durante una emergenza di sanità pubblica sono richieste capacità di pianificazione, coordinamento, diagnosi tempestiva, valutazione, indagine, risposta e comunicazione senza sovraccaricare i servizi sanitari ordinari.
Saranno affrontate la tematica del Biocontenimento applicato al trasporto e gestione di pazienti altamente infettivi con Marco Lastilla Capo centro aeromedico specialistico per l’Aeronautica Militare ed infettivologo, gli eventi CBRNE con Leonardo Borgese Biologo infettivologo molecolare, le immunodeficienze nel contesto pandemico Giuseppe Luzi immunologo clinico, la gestione di una pandemia a livello regionale con Alberto Albani, Responsabile Maxiemergenze Regione Abruzzo, il futuro dei vaccini con Massimo Ciccozzi epidemiologo del Campus Biomedico di Roma, la psicologia della comunicazione nei contesti di emergenza Roberto Marchetti Dirigente Psicologo Fondazione Onlus Villa Maraini .
I moderatori delle interessanti sessioni saranno Sergio Timpone, Maria Alessandra Mirri ed Alessandra Fabi.
Secondo il Presidente Nazionale della Simedet Fernando Capuano la nostra nazione si deve dotare di un’Agenzia Nazionale di Sorveglianza e controllo delle malattie altamente diffusive che prepari e formi per tempo e con esercitazioni il personale sanitario e gli addetti della Protezione Civile, Difesa Civile e delle forze armate. Un organismo che provveda alle scorte strategiche di DPI, al coordinamento degli enti preposti, alla comunicazione del rischio nella fase di allerta pandemica con il coinvolgimento attivo e responsabile della popolazione.