«In quello che rimarrà nella storia come uno dei periodi più difficili per il nostro Paese, fare la propria parte per essere vicini a chi ha più bisogno è un dovere di tutti. Aziende comprese. E Sofar – si legge nel comunicato stampa dell’azienda – realtà italiana impegnata in ricerca e innovazione di farmaci, integratori alimentari e […]
«In quello che rimarrà nella storia come uno dei periodi più difficili per il nostro Paese, fare la propria parte per essere vicini a chi ha più bisogno è un dovere di tutti. Aziende comprese. E Sofar – si legge nel comunicato stampa dell’azienda – realtà italiana impegnata in ricerca e innovazione di farmaci, integratori alimentari e dispositivi medici di alta qualità, ha deciso di dare una mano ai pazienti che combattono la loro lotta in ospedale contro il Covid-19».
«Sofar infatti – comunica l’azienda – ha iniziato a fornire, e continuerà a farlo fino a quando non terminerà l’emergenza, il suo Probiotico che contribuisce a ripristinare la flora intestinale e un dispositivo medico per la prevenzione e il trattamento delle lesioni cutanee che possono interessare i pazienti più fragili ricoverati a causa del Covid-19. La donazione interessa diversi ospedali non solo nelle aree maggiormente colpite della Lombardia, ma anche di Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna, tra cui l’ Ospedale Maggiore di Parma».
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«Ma la partecipazione dell’azienda non finisce qui. Sofar sa bene quanto sia importante tutelare tutti, cittadini e lavoratori tra cui il personale sanitario, proteggendoli con i dovuti dispositivi, mascherine in primis. Ed è per questo -continua – che l’azienda ha deciso di fornire 40.000 mascherine protettive FFP2 al Comune di Bergamo, territorio particolarmente colpito da questa terribile pandemia, affinché possa continuare la battaglia contro il virus con un’arma in più».
«La Vostra donazione di 40.000 mascherine giunge a noi come un respiro di speranza – è il commento del Sindaco di Bergamo, Giorgio Gori – ogni gesto di solidarietà rappresenta un’iniezione di energia e di fiducia nell’affrontare questo momento così complicato per la nostra Città e il nostro Paese. Le mascherine donate da Sofar – aggiunge Gori – sono già in fase di distribuzione gratuita ai nostri concittadini che ne sono sprovvisti attraverso la rete dei negozi di vicinato e dei volontari, che ci hanno dato e continuano a darci una grande mano in queste settimane. Sono oltre 250mila le mascherine che il Comune di Bergamo ha immesso in città nelle scorse settimane».
«Sofar – conclude l’azienda – nell’esprimere la propria vicinanza a coloro che hanno perso i propri cari, ai pazienti e a tutti gli operatori sanitari, sottolinea la necessità di una sempre più forte cooperazione tra il settore pubblico e quello privato al fine di riuscire a dare risposte veloci e concrete ai pazienti».
«Sono certo che se ciascuno di noi farà la propria parte, riusciremo a sconfiggere questa terribile pandemia – sottolinea Andrea Biffi, Amministratore Delegato di Sofar S.p.A. – ed è questo pensiero che mi ha spinto, come rappresentante di una Azienda impegnata a migliorare la salute e la qualità della vita delle persone, a essere di aiuto a partire dalle Regioni del Nord, duramente colpite da questo tsunami, continuando poi anche nel resto del Paese. Stiamo lavorando infatti per raggiungere anche i cittadini di altre Regioni, tra cui le Marche e il Lazio».
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