Gruppi di medici e scienziati riuniti nei pub davanti a una birra che discutono di raggi cosmici, possibili riparazioni di DNA, microbiota e rapporti tra primati nell’antropocene. E’ ciò a cui si può assistere fino a mercoledì in alcuni pub delle principali città italiane (Roma, Milano, Napoli, Palermo, Torino, Trieste, Trento, Bari, Avellino, Catania, Bologna, […]
Gruppi di medici e scienziati riuniti nei pub davanti a una birra che discutono di raggi cosmici, possibili riparazioni di DNA, microbiota e rapporti tra primati nell’antropocene. E’ ciò a cui si può assistere fino a mercoledì in alcuni pub delle principali città italiane (Roma, Milano, Napoli, Palermo, Torino, Trieste, Trento, Bari, Avellino, Catania, Bologna, Genova, Padova, Pavia, Pisa, Lucca e Siena), in contemporanea con gli altri 11 Paesi che partecipano all’iniziativa. Sicuramente un appuntamento poco convenzionale: si chiama Pint of Science, ed è ormai un evento imperdibile per centinaia di appassionati. Per l’Italia è la terza edizione ed ha ottenuto il sostegno di Infn, Inaf, Iit, Aism, Istituto Pasteur e Lantech. Il format è ormai consolidato: un ricercatore presenta la sua relazione in circa 40 minuti, illustrando le sue scoperte. Poi inizia il dibattito, a cui può partecipare chiunque sia interessato all’argomento in programma. L’obiettivo è proprio quello di raccontare, a chiunque ne sia interessato, le ultime novità della ricerca scientifica. Le tematiche sono le più varie, e spaziano da neuroscienze, psicologia e psichiatria a chimica, fisica, astronomia, tecnologia, computer, scienze della terra, evoluzione e, infine, biologia umana. Il programma completo è consultabile online, città per città. Il progetto è nato nel 2013 in Inghilterra, quando due ricercatori dell’Imperial College di Londra organizzarono un incontro con malati di Parkinson, Alzheimer e sclerosi multipla, permettendo loro di andare a vedere come stessero sviluppando le ultime ricerche. Il successo della visita, motivante sia per i malati che per i ricercatori, spinse questi ultimi ad uscire dai laboratori ed incontrare le persone, dando vita a Pint of Science, che ha portato al grande pubblico alcuni dei più rinomati ricercatori a raccontare il loro lavoro innovativo agli amanti della scienza e della birra.