Contributi e Opinioni 27 Giugno 2019 14:57

Professioni sanitarie, Giovanni Toti (Presidente Liguria): «Via libera all’Accordo Stato-Regioni sul fabbisogno per il SSN»

Professioni sanitarie, Giovanni Toti (Presidente Liguria): «Via libera all’Accordo Stato-Regioni sul fabbisogno per il SSN»

«Oggi abbiamo sancito un Accordo Stato-Regioni importante perché definisce il fabbisogno per il Servizio sanitario nazionale, per l’Anno Accademico 2019-2020 per le diverse professioni sanitarie» ha dichiarato il Vice Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Giovanni Toti (Presidente Liguria).

«Si tratta – ha spiegato Toti – di oltre 13.000 futuri medici, veterinari e odontoiatri, più di 16.000 futuri infermieri e ostetrici, oltre 12.000 studenti che saranno impegnati nelle aree della riabilitazione, tecnico diagnostica, tecnico assistenziale, prevenzione, oltre a futuri farmacisti, biologi, chimici, fisici e psicologi».

Per arrivare all’accordo si è partiti dalle richieste di fabbisogno fornite dalle Regioni e dalle Federazioni nazionali di Ordini, Collegi e Associazioni, a cui ha fatto seguito una fase di consultazione con tutti gli stakeholders nel corso di diversi incontri tecnici. Un confronto che ha comunque portato ad una sostanziale identità di vedute tra i ministeri coinvolti e le Regioni.

Articoli correlati
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
Sanità italiana divisa a metà: 29 milioni di italiani in difficoltà con le cure
La sanità italiana sempre più divisa in due con ben 29 milioni di italiani che potrebbero avere serie difficoltà. Le performance sanitarie per il 2023 vedono infatti otto tra Regioni e Province autonome promosse, sette rimandate e sei bocciate. Sono i risultato del rapporto «Le performance regionali» del Crea Sanità, Centro per la ricerca economica applicata in sanità, presentato oggi a Roma
Medici e cittadini contro la deriva del Ssn: manifestazioni il 15 giugno nelle piazze e sciopero in vista
Fermare la deriva verso cui sta andando il nostro Servizio sanitario nazionale, con liste di attesa lunghissime per accedere alle prestazioni, personale medico e infermieristico allo stremo, contratti non rinnovati e risorse insufficienti per far fronte all’invecchiamento progressivo della nostra popolazione e dunque della crescente richiesta di cure per malattie croniche. E’ l’appello che arriva […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

Antimicrobico resistenza. L’esperienza del Lazio contro una grande emergenza dei nostri tempi

Uso appropriato degli antimicrobici e buone pratiche igieniche, ospedali con caratteristiche strutturali utili a garantire la gestione di un’eventuale colonizzazione e infezione, Se ne è ...
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi