Contributi e Opinioni 9 Luglio 2021 10:30

Tumore mammario, Alemanno (M5S): «Sbloccati 20 milioni per i test genomici»

«Si tratta di un'ottima notizia, perchè con questo provvedimento, le donne potranno accedere gratuitamente ai test genomici per il carcinoma mammario ormonoresponsivo in stadio precoce» spiega la deputata del M5S Soave Alemanno

PREVENZIONE TUMORE AL SENO

«È arrivato il decreto attuativo del Ministero della Salute che sblocca i 20 milioni stanziati per l’utilizzo dei test genomici per il tumore al seno. Un risultato importante per cui mi sono impegnata personalmente, attraverso una interrogazione al Ministero per sollecitare l’arrivo di questo decreto, richiesto a gran voce dalle associazioni impegnate sul tema». Lo dichiara in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle Soave Alemanno.

«Risorse messe a disposizione nella scorsa legge di Bilancio 2021 grazie a un emendamento M5S della collega Gilda Sportiello. Si tratta di un’ottima notizia, perchè con questo provvedimento, le donne potranno accedere gratuitamente ai test genomici per il carcinoma mammario ormonoresponsivo in stadio precoce, perchè saranno gli ospedali a sostenere le spese. Un grande passo in avanti per ottimizzare il percorso di cura in termini clinici e di costi economici e sociali, migliorando allo stesso tempo la qualità di vita delle pazienti», conclude.

Articoli correlati
Tumori: test genomici sottoutilizzati e gravi disparità regionali, 14 punti per ridefinire gli standard
Una ricerca condotta da Cipomo con il contributo di Cergas SDA Bocconi, ha rilevato gravi disparita regionali in Italia nell'accesso e nell'organizzazione dell'oncologia di precisione
di V.A.
Onconnext, Boldrini: «Dieci punti fil rouge di una presa in carico multidisciplinare sul territorio»
“Onconnext” è il documento condiviso dalle principali associazioni dei pazienti con tumore al seno presentato alla Camera dei Deputati. Contiene dieci proposte concrete per rinnovare i percorsi di diagnosi e cura rafforzando l’integrazione tra ospedale e territorio
Tumore seno HER2Low: trastuzumab deruxtecan riduce rischio morte del 50% rispetto alla chemioterapia
Trastuzumab deruxtecan è la prima terapia anti-HER2 a dimostrare un beneficio di sopravvivenza in questa popolazione. Potrebbe ridefinire il trattamento del tumore al seno per circa la metà delle pazienti affette da carcinoma mammario. I dati dello studio sono stati presentati nella sessione plenaria dell'ASCO e pubblicati sul New England Journal of Medicine 
Test genomici per donne con tumore al seno: la legge c’è, i fondi anche, ma non si fanno. Perché?
Secondo un sondaggio di Senonetwork solo il 48% degli ospedali si è attrezzato per farli e garantire il rimborso delle analisi, nonostante sia stato stanziato un fondo da 20 milioni di euro. Europa Donna Italia chiede l’intervento della commissione LEA affinché tutte le donne italiane possano accedervi
Mutazione dei geni BRCA1 e BRCA2, nasce il registro italiano dei portatori
Assegnata a Francesca Doyle giovane studentessa di biologia la prima borsa di studio in ricordo di Fabiana Gregori socia fondatrice dell’associazione aBRCAdabra che per prima ha avuto l’intuizione di mappare i soggetti con queste caratteristiche. Il registro nazionale sarà seguito dai medici: Alberta Ferrari del Policlinico San Matteo di Pavia, Domenica Lorusso del Policlinico Gemelli di Roma e Matteo Lambertini del San Martino di Genova
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: problemi sessuali per il 90% donne, ma il 66% non ne parla

Oltre il 90% delle pazienti riscontra problemi nella sfera sessuale, ma 2 su 3 non ne parlano. Europa Donna Italia lancia un appello per far cadere i tabù che impediscono una presa in carico de...
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi
Nutri e Previeni

Giornata dei legumi, Iss: “Meno della metà degli italiani ne mangia a sufficienza”

Lo dimostra il progetto dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) 'ARIANNA-Aderenza alla Dieta Mediterranea in Italia', condotto su un campione totale di 3.732 persone