Contributi e Opinioni 28 Agosto 2017 12:00

Vaccini, Ministro Fedeli: «No ai rinvii per la consegna dei certificati a scuola»

«Sono più preoccupata per il carico burocratico che ricade sulle scuole, che per il fatto di trovare molti genitori che non vogliono vaccinare i propri figli». Il Ministro dell’istruzione Valeria Fedeli interviene ancora sul tema dell’obbligo vaccinale per l’iscrizione a scuola previsto dalla Legge Lorenzin: «Ad oggi, la situazione negli istituti è difficile da verificare, […]

«Sono più preoccupata per il carico burocratico che ricade sulle scuole, che per il fatto di trovare molti genitori che non vogliono vaccinare i propri figli».

Il Ministro dell’istruzione Valeria Fedeli interviene ancora sul tema dell’obbligo vaccinale per l’iscrizione a scuola previsto dalla Legge Lorenzin: «Ad oggi, la situazione negli istituti è difficile da verificare, lo vedremo di più nei prossimi giorni. Stiamo avvertendo un lavoro fatto tra uffici scolastici regionali e provinciali con gli enti locali e con il servizio sanitario locale per facilitare l’acquisizione della documentazione ai genitori. Questo è l’elemento più importante su cui abbiamo lavorato da subito come Miur».

Nell’intervista concessa a Radio24, conferma che per la consegna alle scuole della documentazione di avvenuta vaccinazione dei bambini o autocertificazione «non ci saranno proroghe», fissando la data del 10 settembre come termine ultimo per nidi e materne. Il Ministro assicura comunque che per la fascia 0-6 anni l’iscrizione potrà avvenire anche presentando la prenotazione delle vaccinazioni richieste. In questo caso, precisa, «non è responsabilità del genitore: può succedere che ci sia stata la richiesta ma la struttura sanitaria abbia dato appuntamento fra due mesi».

In caso di esplicita inadempienza, il discorso cambia: «Chi invece non ha fatto vaccinazioni e non le ha richieste, non entra nella scuola 0-6, mentre nella scuola dell’obbligo sì. Se un genitore non ha fatto vaccinare il proprio figlio e continua a mantenere un atteggiamento contrario – conclude la Fedeli – il lavoro più importante da fare come istruzione è proprio motivarlo, convincerlo e coinvolgerlo sull’importanza del vaccino per il proprio figlio e per il bene della comunità».

Sul caos che si è creato prima e dopo l’introduzione dell’obbligatorietà, si dichiara fiduciosa: «Ѐ un’estate complicata, ma sono ottimista. Durante il dibattito – anche acceso e contrastato – sui vaccini si è diffusa una maggiore consapevolezza sulla loro importanza».

 

 

Articoli correlati
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
Schillaci: da esami inappropriati alle pensione dei medici, “il sistema sanitario va ammodernato”
Esami e visite inappropriate, la "gobba" pensionistica, il ricorso a strutture private convenzionate e, in generale, la necessità di ammodernare il sistema sanitario nazionale. Sono questi i temi affrontati da Orazio Schillaci, ministro della Salute, in un'intervista a 24 Mattino su Radio 24
Il Nobel per la Medicina ai «genitori» dei vaccini a mRNA contro il Covid e non solo
Drew Weissman, 64 anni, e Katalin Karikò, 68 anni, sono i due nuovi vincitori del Nobel per la Medicina 2023. I due scienziati hanno sviluppato la tecnologia che ha permesso, nel giro di pochissimi mesi, di sviluppare i vaccini anti-Covid a mRNA, che hanno salvato milioni di vite umane nel mondo
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Ricetta cartacea addio: dal 1° gennaio 2025 previste solo quelle elettroniche

Ora, salvo le eccezioni ancora consentite durante questa fase transitoria, saranno 488mila i medici e gli odontoiatri che prescriveranno le ricette in formato elettronico
di I.F.
Advocacy e Associazioni

Fibromialgia, le Associazioni pazienti in Senato: “Inserimento nei Lea e istituzione di PDTA tra le principali richieste”

AISF ODV E CFU: “Ribadite le richieste di modifica al disegno di legge per soddisfare realmente i bisogni dei pazienti con fibromialgia”
Salute

Obesità, una Commissione Globale propone una revisione della diagnosi: “Ecco quando l’eccesso di peso è patologia”

La Commissione sull’Obesità Clinica raccomanda un nuovo approccio, con più sfumature, nel quale vengono usate in aggiunta al BMI anche delle misure del grasso corporeo – ad e...
di I.F.