Contributi e Opinioni 29 Dicembre 2020 16:57

Vaccino Covid, il Presidente dei diabetologi Di Bartolo: «Tra i primi a vaccinarmi, dovere come medico e come malato di diabete»

Il Presidente dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD): «Giornata storica, le persone con diabete corrono fino al triplo dei rischi, ma ora cambierà tutto: la vaccinazione è la strada da seguire»

C’è anche il dottor Paolo Di Bartolo, Presidente dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD) e a sua volta paziente – con diabete di Tipo 1 dall’età di 17 anni – fra i primissimi vaccinati italiani contro il Covid19. Ha ricevuto il vaccino nella Ausl Romagna, presso la quale è Direttore della Diabetologia di Ravenna, e ha voluto lanciare un messaggio a tutte le persone con diabete che avranno accesso alla vaccinazione contro il cosiddetto “nuovo Coronavirus”.

«È una giornata storica e sono sinceramente emozionato – ha dichiarato il Presidente Di Bartolo –: i medici della mia età, nati intorno agli anni ’60, sicuramente non hanno mai vissuto un momento così importante. Credo che dopo le grandi vaccinazioni di massa, come quella per il vaiolo, e dopo l’avvento della penicillina e dell’insulina, negli anni ’20 del secolo scorso, non abbiamo mai assistito a un’innovazione che avesse un impatto tanto dirompente sulla storia dell’umanità come il nuovo vaccino anti-Covid, che sta arrivando in queste ore. Ricevendo personalmente e fra i primissimi in Italia questo vaccino – ha proseguito Di Bartolo – voglio lanciare un messaggio di speranza e di responsabilità, come medico e come paziente: le persone con diabete in età avanzata, o con un quadro già complicato dal punto di vista cardio-renale, rischiano due o tre volte di più un esito sfavorevole a seguito di un’infezione da SARS-COV-2, e per questo vivono disagi maggiori rispetto alla popolazione generale e sono comprensibilmente ancor più spaventate. Ma ora il vaccino è in grado di cambiare le cose, e per questo riceverlo fra i primi, come medico e come paziente, ha per me anche il valore di una testimonianza: la vaccinazione è senza dubbio la strada da seguire».    

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Si possono bere alcolici quando si risulta positivi al Sars-CoV-2?
Il consumo di alcolici è controindicato quando si è positivi al virus Sars CoV-2. Gli studi mostrano infatti che gli alcolici possono compromettere il sistema immunitario
Dopo quanto tempo ci si può ammalare di nuovo di Covid-19?
Gli studi indicano che le reinfezioni con Omicron sono più frequenti. Una ricerca suggerisce un intervallo tra i 90 e i 640 giorni, un'altra tra i 20 e i 60 giorni
DL Riaperture, via libera dalla Camera. Cosa cambia per mascherine, isolamento, green pass e obbligo vaccinale
Il provvedimento recepisce la fine dello stato di emergenza. Prorogato lo smart working per i lavoratori fragili. Medici in quiescenza potranno continuare a ricevere incarichi di lavoro autonomo
di Francesco Torre
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...