Studio Anaao certifica: mille medici ospedalieri in meno tra cinque anni in regione. Il Presidente dell’Udc: «Sanità pubblica va difesa puntando sulla formazione. Grillo agisca»
La carenza di medici è una problema che già coinvolge diverse realtà italiane e che in futuro rischia di diventare una vera e propria emergenza. Non fa eccezione il Veneto: secondo uno studio dell’Anaao Assomed tra 5 anni ci saranno mille medici ospedalieri in meno. Una emorragia che preoccupa istituzioni e politica. «La carenza di camici bianchi è uno dei temi che ho posto durante la campagna elettorale: al Governo e al ministro della Salute Grillo chiedo quale sia l’orientamento dell’Esecutivo su questo tema. La sanità pubblica va difesa puntando sulla formazione», spiega il presidente nazionale Udc Antonio De Poli che, commentando i risultati dello studio Anaao, aggiunge: «Servono maggiori finanziamenti alle Scuole di Medicina e rivedere la programmazione ministeriale dei posti nelle Scuole di specializzazione medica. Il problema non riguarda solo il Veneto e non solo la medicina ospedaliera: tra 5 anni in tutta Italia mancheranno 45.000 camici bianchi. Si calcola che 14 milioni di italiani rischiano di rimanere senza medici. Il 40 % dei medici andrà in pensione nei prossimi 10 anni, con il rischio della desertificazione delle corsie. Bisogna intervenire al più presto con misure strategiche di lungo periodo», conclude De Poli.