Lavoro e Professioni 11 Maggio 2022 16:14

Abolire il numero chiuso a Medicina, lo chiede il sottosegretario Costa

Secondo Costa il numero chiuso a Medicina non è meritocratico e chiede alla ministra Messa di trovare una soluzione con “verifica di obbiettivi di rendimento”

Abolire il numero chiuso a Medicina, lo chiede il sottosegretario Costa

Si torna a parlare di abolizione del numero chiuso a Medicina e la causa sono le parole del sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Durante un evento all’università di Pisa si espresso ammettendo di attendere una collaborazione proficua con la ministra dell’Università Maria Cristina Messa.

«Non credo che il test d’ingresso a Medicina sia un indice di meritocrazia – è stato detto da Costa –. Pertanto, credo che, condividendo questa riflessione con il Ministero dell’Università, si possa trovare un punto di equilibrio magari fissando la verifica di obiettivi di rendimento di ciascuno studente dopo uno, due anni: questo credo che sia un buon compromesso per assicurare criteri davvero meritocratici di accesso più di un semplice test di ingresso».

Recentemente la ministra Messa ha lavorato per mutare la tipologia del test di Medicina, trasformandolo in TOLC. Un esame, sempre a crocette, che si potrà effettuare due volte l’anno, selezionando il punteggio migliore da inviare in graduatoria nazionale. Tutto a partire dal 2023. Da quest’anno invece saranno sensibilmente ridotte le domande di cultura generale.

Dopo costa si è espresso anche il governatore del Veneto Luca Zaia. «Noi siamo per una visione meritocratica per cui le qualità non si accertano con un test d’ingresso a numero chiuso», ha detto. «Il futuro professionista – ha spiegato – al quale affidiamo la nostra salute va valutato sul campo. Ribadisco: possibilità di accesso all’iscrizione per tutti e grande selezione nel percorso formativo. C’è il rischio che una selezione così prematura vada ad escludere i futuri professionisti che non passano il test con le crocette, che potrebbe essere “artisti” in sala operatoria o clinici di talento».

 

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
SSN, Camera approva mozioni. Quartini (M5S): «Investire almeno il 10% della spesa sanitaria in prevenzione»
Il capogruppo pentastellato in commissione Affari sociali boccia le politiche sulla sanità del governo Meloni: «Continua definanziamento, almeno 8% del PIL vada a spesa sanitaria». E contesta il numero chiuso a Medicina
Test Medicina, Consulcesi: «Con riforma “doppia” chance per entrare, ma non premia merito»
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Dare agli studenti la possibilità di ripetere il test di ingresso alla facoltà di Medina non è una riforma vera e propria. Il sistema di accesso è sempre lo stesso e non premia i meritevoli. Il ricorso continuerà a rimanere una possibilità concreta per tutti gli aspiranti medici esclusi ingiustamente»
Test Medicina: con ricorso iscrizione con riserva, per esclusi “ultima spiaggia”
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Negli ultimi 20 anni lo strumento del ricorso alla giustizia amministrativa ha permesso a decine di migliaia di studenti, esclusi ai test di selezione alla Facoltà di Medicina, di iscriversi ai corsi, di studiare, di fare gli esami e infine di laurearsi. L'esperienza indica che gli studenti entrati con il ricorso, forse anche perché più motivati, sono tra coloro che possono vantare un ottimo percorso accademico»
Test Medicina: 3 studenti su 4 “bocciati”, ma con il ricorso è possibile rientrare
Una recente sentenza del Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di un gruppo di aspiranti medici, esclusi alla selezione iniziale, ammessi alla facoltà di Medicina con riserva. Grazie al sostegno degli avvocati di Consulcesi, ora sono a tutti gli effetti studenti di Medicina e potranno realizzare il sogno di indossare il camice bianco
Pierpaolo Sileri, bilancio di un governo con il sottosegretario alla Salute uscente
Con il sottosegretario alla Salute del governo Draghi Pierpaolo Sileri analizziamo il governo Draghi, quello che verrà e le armi per risolvere la carenza di medici e professionisti sanitari che ancora permane
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...