Lavoro e Professioni 13 Giugno 2019 13:06

Al via la Commissione ECM, Tortorella: «Giusto premiare chi si forma. Puntiamo sui corsi a distanza»

La prima riunione alla presenza del Ministro Grillo. L’ad di Consulcesi Group, Andrea Tortorella commenta positivamente la direzione intrapresa dal Ministero: «Sì alle premialità, è una strada che noi sosteniamo ormai da oltre tre anni». E per aiutare i medici si punta alla formazione a distanza

Al via la Commissione ECM, Tortorella: «Giusto premiare chi si forma. Puntiamo sui corsi a distanza»

La formazione continua in medicina torna al centro dell’azione del Governo con la prima riunione della Commissione nazionale per la formazione, alla presenza del ministro della Salute Giulia Grillo in persona. Il nuovo organismo istituito presso l’Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali (Agenas) per il triennio 2019-2021 avrà il compito di assicurare una formazione continua e qualificata a tutti i professionisti che operano nel sistema salute, per garantire prestazioni sanitarie di qualità e aggiornate alle conoscenze scientifiche e tecnologiche, per rispondere al meglio ai bisogni dei pazienti e alle complessità crescenti del servizio sanitario.

«Siamo felicissimi di apprendere che a fronte della nuova Commissione ECM, è stata annunciata dalla ministra Grillo la volontà di premiare i medici che si formano», ha commentato la notizia l’amministratore delegato di Consulcesi Group, Andrea Tortorella a margine della consegna degli assegni di rimborso agli ex specializzandi che hanno vinto in appello contro lo Stato italiano.

LEGGI: EX SPECIALIZZANDI, LO STATO PAGA ALTRI 12 MILIONI DI EURO A 400 MEDICI. IL LAZIO È LA REGIONE PIÙ RIMBORSATA

«Fino ad oggi c’è sempre stato un limite. C’è una formazione obbligatoria in medicina, – continua Tortorella – però non ci sono stati degli strumenti adeguati per contrastare il mancato aggiornamento. Oggi abbiamo saputo che l’intenzione del Ministero è quello di normare in termini positivi, in termini di premialità, e questo è importantissimo. Del resto, è una strada che noi sosteniamo ormai da oltre tre anni, cioè incentivare quei medici che si formano, attraverso il punteggio, nella carriera, le strade sono tantissime. Far sì quindi che loro siano i primi ad essere spinti e ad aver voglia di aggiornarsi. Questo, ovviamente, a garanzia della loro professione e a garanzia del paziente».

L’obiettivo è facilitare la vita dei medici, offrendo l’aggiornamento professionale anche attraverso corsi a distanza. «Oggi più che mai la formazione a distanza è importante e centrale», spiega ancora Andrea Tortorella. «Gli obblighi formativi dei medici trovano difficoltà nell’espletamento, proprio nella difficoltà di trovare il tempo visti gli impegni. Sappiamo che ospedali e studi sono sotto organico e trovare tempo per la formazione è sempre più difficile. La formazione a distanza, com’è ormai in paesi come gli Stati Uniti, dove addirittura le università formano i medici a distanza, è diventata lo strumento ideale per potersi formare come si vuole, quando si vuole e compatibilmente con i tempi che si hanno a disposizione, mantenendo la qualità della formazione e soprattutto la ricettività. Potendo scegliere quando, dove e come, il medico è ben disposto e quindi più ricettivo nell’essere aggiornato, oltre che ad ottemperare serenamente a quelli che sono gli obblighi di legge».

Articoli correlati
I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano
A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diurni. Ancora in affanno invece i ricoveri urgenti. Boom di interventi per il trattamento tumore maligno della mammella che supera addirittura l’asticella del 2019. Aumenta la tempestività di accesso entro 90’ all’angioplastica coronarica nei pazienti con infarto. In Sicilia la struttura “più” veloce
Assistenza domiciliare integrata, Enrichens (Agenas): «Pon Gov Cronicità 2018-2023 precursore di Pnrr e Dm77»
Il Project Manager del Pon Gov Cronicità, Francesco Enrichens di Agenas: «Fulcro della riorganizzazione dei servizi territoriali, ADI compresa, sono le nuove tecnologie e in particolare l’implementazione delle l’ICT (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) delle centrali operative territoriali»
Insediato CTS dell’Osservatorio buone pratice di integrazione socio sanitaria
Si è insediato ieri in Anci, presso la Sala della Presidenza, il Comitato tecnico scientifico dell’Osservatorio delle buone pratiche di integrazione socio sanitaria (OISS) promosso da Federsanità Anci in convenzione con Agenas
Quali criteri deve adottare il Provider in riferimento alla sponsorizzazione commerciale?
Gli eventi possono essere sponsorizzati, mediante apposito contratto, da imprese commerciali operanti anche in ambito sanitario purché ciò non influenzi i contenuti formativi dell’evento. Non è consentito indicare lo sponsor commerciale nell’esposizione dei contenuti formativi, se non indicando il logo dello Sponsor prima dell’inizio e dopo il termine dell’evento. Lo sponsor può essere coinvolto nella […]
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...