Lavoro e Professioni 23 Novembre 2021 11:39

Ecm, Foschi (Cic): «Dal Covid grande insegnamento su utilità formazione a distanza»

Tra poco più di un mese scadrà la proroga dei trienni formativi 2014-2016 e 2017-2019. Il presidente del Collegio italiano dei chirurghi: «L’invito è tornare ad una vita normale anche professionale. Giusto riprendere verifiche e meccanismi di superamento degli ostacoli»

Ecm, Foschi (Cic): «Dal Covid grande insegnamento su utilità formazione a distanza»

«L’Ecm è fondamentale, parlo come chirurgo. Ci sono due aspetti da considerare: le malattie cambiano – pensiamo al Covid-19 che ha fatto irruzione nella nostra vita così rapidamente obbligandoci tutti a studiare – ma cambia anche il modo di affrontarle e quindi la professione si aggiorna continuamente. Bisogna rimanere sulla cresta dell’onda, sempre aggiornati per poter dare il massimo della cura a tutti».

Secondo Diego Foschi, presidente del Collegio italiano chirurghi (Cic), l’aggiornamento è quindi «un processo spontaneo, automatico, legato alla stessa essenza della professione medica». La scienza continua a correre e restare al passo è fondamentale per garantire un’assistenza completa ai pazienti. Implementare e migliorare il percorso formativo è quindi nell’interesse, in primis, di medici e operatori sanitari.

«Formazione Ecm e aggiornamento intrinseco nella natura professionale del medico»

«Il sanitario ha la formazione e l’aggiornamento intrinseco nella sua natura professionale – spiega il presidente nell’intervista a Sanità Informazionema poi incontra degli obblighi che non sempre comprende pienamente. Credo che la pandemia ci abbia dato una chiave di comunicazione che prima era poco sfruttata, quella digitale, che deve essere valorizzata grandemente per determinati scopi».

L’impulso formativo a distanza, Foschi: «Più semplice, più economico e più efficiente»

Negli ultimi due anni, a causa della pandemia, l’apprendimento professionale a distanza ha avuto un particolare impulso, funzionale quanto necessario. «Tutto ciò che può essere fatto a distanza deve essere fatto così – aggiunge Foschi – è più semplice, più economico e più efficiente. Tutto ciò che merita di essere appreso sul campo e ha bisogno di una presenza fisica deve continuare ad avere questo mezzo di condivisione».

Ecm, Foschi: «Sfruttare la comunicazione digitale e tutto ciò che può essere fatto a distanza»

L’educazione continua in medicina è un processo che ha anche bisogno di «organizzazione, regole e verifiche». Un sistema che «dovrebbe essere trasformato e assumere un’altra forma, più semplice, funzionale e facile da capire» dichiara Foschi. I sanitari oggi possono sfruttare le potenzialità della tecnologia e della telemedicina, a cui affiancare la medicina tradizionale. Visite a distanza – tramite Skype, Zoom e simili – teleconsulto e telemonitoraggio permettono di ridurre le spese per il SSN, eliminare le liste d’attesa e assistere i malati cronici o anziani direttamente a casa.

A fine anno scade la proroga, Foschi: «L’invito è tornare ad una vita normale anche professionale»

Manca poco per recuperare i trienni formativi 2014-2016 e 2017-2019. La scadenza della proroga, infatti, come ricordato dal sottosegretario Sileri, è fissata al 31 dicembre. Poi, gli Ordini inizieranno le verifiche sugli iscritti e applicheranno le sanzioni previste dalla legge. Si va dal semplice richiamo alla sospensione, fino alla radiazione. «La proroga era stata concessa per gli ostacoli fortissimi alla comunicazione e alla condivisione delle esperienze durante la pandemia. Se lo scopo è tornare alla normalità della nostra vita – sottolinea Foschi – è giusto anche tornare alle verifiche e ai meccanismi di superamento degli ostacoli anche nella formazione professionale. Credo debba essere un processo graduale. Il sottosegretario Sileri ha dato un segnale importante: l’invito è tornare ad una vita normale anche professionale».

Obbligo formativo e sanzioni, Foschi: «L’obiettivo è stimolare le persone ad una medicina di élite spendibile per tutti»

Foschi auspica «una sanzione propositiva. Se c’è stato un errore dobbiamo aiutare le persone a superarlo e stimolarle ad andare oltre. Se mi mancassero cinque crediti – evidenzia – sarebbe bello che il mio ordine mi indicasse un corso utile per la mia professione». È contrario, invece, all’introduzione di meccanismi premianti per i tanti professionisti che conseguono più crediti del necessario. «Non credo sia questo il problema, ma di stimolare le persone ad una medicina di élite di vertice, avanzatissima ma che sia spendibile per tutti. E che porti la formazione di specialisti capaci di riversare sui loro pazienti tutte le conoscenze che hanno acquisito».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

Articoli correlati
Quali criteri deve adottare il Provider in riferimento alla sponsorizzazione commerciale?
Gli eventi possono essere sponsorizzati, mediante apposito contratto, da imprese commerciali operanti anche in ambito sanitario purché ciò non influenzi i contenuti formativi dell’evento. Non è consentito indicare lo sponsor commerciale nell’esposizione dei contenuti formativi, se non indicando il logo dello Sponsor prima dell’inizio e dopo il termine dell’evento. Lo sponsor può essere coinvolto nella […]
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
Scadenza triennio formativo, gli Ordini richiamano gli iscritti con informativa personalizzata
Il contenuto della lettera inviata agli iscritti all'Ordine dei medici di Siena. Del Gaudio (Opi Foggia): «Evitare rischio mancata copertura assicurativa». D’Avino (FIMP): «Il Cogeaps ha agito secondo la normativa, che gli iscritti conoscono». Antonazzo (Opi Lecce): «Solo il 28% degli iscritti certificabile»
Relazioni tossiche: l’amore patologico colpisce almeno il 5% della popolazione
Gori (docente Consulcesi): «Ce ne accorgiamo solo quando sfocia in gesti estremi, necessaria sensibilizzazione tra medici ed educazione affettiva»
ECM, ultimi due mesi per mettersi in regola. Anelli: «Assicurazione a rischio»
Dopo le lettere del Cogeaps alle Federazioni (trasmesse poi agli Ordini), i principali esponenti della sanità ribadiscono ai propri iscritti l’importanza di farsi trovare in regola alla scadenza del triennio
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"