Lavoro e Professioni 18 Dicembre 2018 09:01

Formazione ECM, Ugenti (Ministero Salute): «Un dovere e un’opportunità, anche per i nuovi professionisti sanitari»

Intervenuta al convegno Agenas dedicato alla formazione continua nel settore salute, la direttrice generale delle professioni sanitarie invita medici e operatori ad adempiere all’obbligo dell’aggiornamento: «È un principio strettamente legato alla professione»

di Cesare Buquicchio e Giulia Cavalcanti
Formazione ECM, Ugenti (Ministero Salute): «Un dovere e un’opportunità, anche per i nuovi professionisti sanitari»

Dovere e opportunità. È il binomio che più spesso, nel corso della due giorni dedicata alla formazione ECM organizzata dall’Agenas, è stato utilizzato per descrivere l’aggiornamento continuo dei professionisti sanitari. Ed è un’immagine su cui si è focalizzata anche Rossana Ugenti, direttore generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio sanitario nazionale presso il ministero della Salute, che ai nostri microfoni ha posto poi l’accento sulla formazione continua dei nuovi professionisti sanitari. Di quelle figure, cioè, che la Legge Lorenzin ha fatto rientrare nella categoria delle professioni sanitarie, a iniziare da fisici, chimici e biologi: «Anche per queste professioni – ha detto la dottoressa Ugenti – la formazione avverrà sempre nell’ambito dell’educazione continua del settore salute, pur essendo consapevoli delle loro specificità».

LEGGI ANCHE: FORMAZIONE ECM, BOVENGA (COGEAPS): «NUMERI IN AUMENTO RISPETTO A TRIENNI PRECEDENTI. FAD SUPERERÀ LA RESIDENZIALE»

Dottoressa, la formazione continua è ormai un bagaglio acquisito per i medici, ma è uno scenario abbastanza nuovo, invece, per tutte le nuove professioni sanitarie.

«La formazione continua nel settore salute ha riguardato da sempre non solo i medici ma tutti i professionisti sanitari. Una platea che, con la Legge 3 del 2018, si è estesa e che ora comprende nuove professioni sanitarie. La Commissione nazionale per la formazione continua ha lavorato in questi mesi con i rappresentanti di questi professionisti per individuare degli obiettivi specifici che tengano conto delle specificità di questi ambiti lavorativi e che possano aiutarli a sviluppare ancora di più le loro conoscenze nel settore della salute. Una formazione che, quindi, consenta loro di stare al passo con i tempi e le nuove tecnologie, per affrontare le sfide del nostro sistema sanitario».

Tra l’altro anche per i medici in questi anni si è cercato di andare sempre più verso una formazione che sposi l’attività professionale.

«Senz’altro. Bisogna tener conto anche di questo e, nella logica della formazione continua, vedere quali sono le attività e le competenze su cui lavorare. È questo infatti l’obiettivo della rivalidazione, uno scenario di cui ci stiamo iniziando ad occupare e su cui sicuramente l’ECM si incamminerà».

Per concludere, lei ricordava ai professionisti che la formazione è un dovere professionale, ma anche un diritto e un’opportunità.

«Assolutamente. È un diritto e un dovere, ma è soprattutto un’opportunità e un principio della professione, quindi invitiamo tutti i medici e gli operatori sanitari ad adempiere a questo principio».

LEGGI ANCHE: PROFESSIONI SANITARIE, BEUX (TSRM PSTRP): «PROBLEMA EQUIVALENZA TITOLI È ‘DRAMMA’, SERVE SOLUZIONE TECNICA. MA ABUSIVI VANNO CONTRASTATI»

Articoli correlati
I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano
A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diurni. Ancora in affanno invece i ricoveri urgenti. Boom di interventi per il trattamento tumore maligno della mammella che supera addirittura l’asticella del 2019. Aumenta la tempestività di accesso entro 90’ all’angioplastica coronarica nei pazienti con infarto. In Sicilia la struttura “più” veloce
Assistenza domiciliare integrata, Enrichens (Agenas): «Pon Gov Cronicità 2018-2023 precursore di Pnrr e Dm77»
Il Project Manager del Pon Gov Cronicità, Francesco Enrichens di Agenas: «Fulcro della riorganizzazione dei servizi territoriali, ADI compresa, sono le nuove tecnologie e in particolare l’implementazione delle l’ICT (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) delle centrali operative territoriali»
Insediato CTS dell’Osservatorio buone pratice di integrazione socio sanitaria
Si è insediato ieri in Anci, presso la Sala della Presidenza, il Comitato tecnico scientifico dell’Osservatorio delle buone pratiche di integrazione socio sanitaria (OISS) promosso da Federsanità Anci in convenzione con Agenas
Quali criteri deve adottare il Provider in riferimento alla sponsorizzazione commerciale?
Gli eventi possono essere sponsorizzati, mediante apposito contratto, da imprese commerciali operanti anche in ambito sanitario purché ciò non influenzi i contenuti formativi dell’evento. Non è consentito indicare lo sponsor commerciale nell’esposizione dei contenuti formativi, se non indicando il logo dello Sponsor prima dell’inizio e dopo il termine dell’evento. Lo sponsor può essere coinvolto nella […]
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...