Il network legale: «Dialoghiamo con le istituzioni per un modello di accesso più meritocratico, individuando soluzioni che possano risolvere il problema delle irregolarità, anche attraverso la tecnologia Blockchain». Numerose segnalazioni allo sportello virtuale www.numerochiuso.info e su facebook e instagram
«Più che una prova, il test di ingresso alle facoltà di Medicina è un salto nel buio costellato da numerose anomalie, destinate a innescare valanghe di contenziosi in Tribunale: subito dopo le prove abbiamo raccolte svariate segnalazioni di presunte irregolarità e da una prima stima quest’anno ci sarà il 40% in più di ricorsi». È quanto dichiara Consulcesi, network legale di riferimento per la tutela dei medici e degli aspiranti camici bianchi, in occasione dei test che hanno avuto luogo questa mattina.
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I numeri, come sempre, sono impietosi: 67.005 studenti hanno presentato domanda per sostenere la prova e si contenderanno gli appena 9.779 posti a disposizione. A conti fatti, 5 candidati su 6 andranno incontro a una cocente delusione.
«Facciamo massima attenzione allo svolgimento delle procedure – continua il pool legale –, chiedendoci se le domande sono valide e se vengono seguite correttamente le regole per lo svolgimento del test, in tutta Italia. Negli anni passati, infatti, non sono mancati errori nei quesiti e irregolarità macroscopiche nello svolgimento».
«Da parte nostra– spiegano ancora da Consulcesi – ci siamo già attivati e dialoghiamo costantemente con le istituzioni allo scopo di arginare la carenza di operatori sanitari che si prospetta nel prossimo futuro, sollecitando anche un’interrogazione parlamentare per un modello di accesso più meritocratico alle Facoltà di Medicina. Inoltre, per risolvere una volta per tutte il problema delle irregolarità, grazie a Consulcesi Tech, la nostra divisione hi-tech specializzata in soluzioni all’avanguardia legate alla Blockchain, siamo al lavoro per applicare le potenzialità della ‘catena dei blocchi’ al test di Medicina, in modo da scongiurare qualsiasi tipo di frode e garantire la correttezza di tutte le procedure».
Ma cosa fare se ci si ritrova in presenza di anomalie tali da pregiudicare l’esito del test d’ammissione? Attraverso il portale web www.numerochiuso.info, un vero e proprio sportello virtuale a disposizione di tutti gli aspiranti medici, è possibile raccontare e condividere le proprie esperienze relative alla prova d’accesso, ma soprattutto avere informazioni su come tutelarsi riguardo possibili scorrettezze riscontrate in sede d’esame. Intanto, per far sentire la voce degli studenti, è stata lanciata una campagna social su Facebook e Instagram attraverso l’hashtag #IoMerito. A disposizione dei candidati oltre 1000 consulenti disponibili gratuitamente attraverso il numero verde 800.122.777 e sul sito www.numerochiuso.info.