Gli Esperti Rispondono 20 Luglio 2015 12:55

Il mondo delle assicurazioni

Se il pagamento di due premi non garantisce la copertura

di Assicurazione

Sono un medico anestesista libero professionista. Due anni fa io e i medici della mia equipe ricevemmo un avviso di garanzia per il decesso di un paziente durante un intervento. Il mio Assicuratore, dopo essere stato da me informato della cosa, mi ha risposto che al momento non poteva assumere in carico il danno in quanto “il fatto non concretizzava  ai sensi delle condizioni di polizza un sinistro”. La lettura della polizza mi confermava purtroppo che la definizione di sinistro riguardava esclusivamente  il caso di “richiesta di risarcimento del danno”; nel mio caso tale richiesta in verità non esisteva. Ritenni che la richiesta mi sarebbe prima o poi pervenuta, invece dopo un paio di mesi ho ricevuto la disdetta della polizza dal mio assicuratore. Sono stato costretto quindi a trovarmi un altro assicuratore disponibile a coprire la mia responsabilità professionale, il quale però mi ha esplicitamente escluso dalla garanzia l’evento nel quale ero stato coinvolto. E’ accettabile che un professionista che ha sempre pagato la sua polizza (nel caso mio addirittura due!) si trovi in una situazione come la mia?

Si tratta di un  caso di evidente vessatorietà della clausola “Claims made”, aggravata dalla ormai obsoleta limitatezza della definizione di sinistro adottata dalla sua polizza e, mi permetto di dirlo, dal comportamento quanto meno poco corrente del suo assicuratore che ha provveduto a disdire con inusuale tempestività la sua polizza. Temo che Lei possa far ben poco. Anche la citazione in giudizio del suo primo assicuratore, contestandogli il fine elusivo della sua disdetta, mi sembra una via incerta e comunque tardiva. Il suo è un caso al quale il legislatore sembra aver messo riparo. Infatti nella bozza del DPR – quello che dovrà regolamentare  l’assicurazione di responsabilità professionale sanitaria – la definizione di sinistro è ampia e comprende anche il caso di ricevimento di un avviso di garanzia.

Ennio Profeta – consulente SanitAssicura  

Articoli correlati
Fumo: 91 esperti scrivono alla commissaria europea per la salute per sollecitare l’applicazione del principio di riduzione del danno
In occasione della Decima Conferenza delle Parti (COP10) che si terrà a Panama dal prossimo 25 Novembre, 91 esperti di salute pubblica e riduzione del danno hanno sottoscritto una lettera inviata alla commissaria europea per la Salute e la sicurezza alimentare, Stella Kyriakides, per sollecitare l’importanza dell’applicazione del principio della riduzione del rischio nella definizione delle politiche pubbliche di contrasto al fumo
Responsabilità medica: lui ha l’amante, alla vedova non spetta il risarcimento
La sentenza 9010/2022 della Cassazione esclude il danno parentale dopo aver accertato che tra i due coniugi fosse venuta meno l’intensità del legame. La Corte d’Appello ora dovrà riesaminare il caso che aveva portato ad un risarcimento di oltre 260mila euro
Enpam Sicura: Milillo e Santini condannati a risarcire Enpam
Il Tribunale civile di Roma ha condannato Giacomo Milillo e Giulio Santini a risarcire a Enpam, l’Ente previdenziale di medici e odontoiatri, 1,7 milioni di euro
Legge Gelli: a che punto siamo? Siciliano (Tribunale Milano): «Medici da tutelare»
Troppe denunce nei confronti dei camici bianchi. Per il procuratore Tiziana Siciliano occorre incidere sulle cause ingiustificate e pretestuose finalizzate al risarcimento. Rossi (OMCeO Milano): «Non archiviato solo l’8% delle denunce, e di queste molte si concludono con l’assoluzione in sede penale»
di Federica Bosco
Big Data e ambiente, Desideri (ISS): «Il 30% delle cause di mortalità per tumore sono da ricondurre agli stili di vita»
«L’ambiente di vita e di lavoro deve essere al centro delle politiche del sistema sanitario pubblico» ha evidenziato Enrico Desideri, Presidente Fondazione ISS, a margine del congresso Big Data in Health di cui Sanità Informazione è stata media partner. E sul diritto dei cittadini ad intraprendere azioni legali per la mancata tutela della salute: «I cittadini devono alzare la voce e farsi sentire»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Porpora trombotica trombocitopenica. ANPTT Onlus celebra la III Giornata nazionale

Evento “WeHealth” promosso in partnership con Sanofi e in collaborazione con Sics Editore per alzare l’attenzione sulla porpora trombotica trombocitopenica (TTP) e i bisogni ancora i...
Salute

Tumori: boom di casi nei paesi occidentali. Cinieri (Aiom): “Prevenzione attiva per ridurre carico della malattia”

Nel 2024 negli USA, per la prima volta nella storia, si supera la soglia di 2 milioni di casi di tumore. Una crescita importante, comune a tutti i Paesi occidentali. Per Saverio Cinieri, presidente di...
Salute

Tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato: lo stato dell’arte di nivolumab

Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quad...
Advocacy e Associazioni

Cirrosi epatica, i pazienti chiedono meno burocrazia e maggior accesso al teleconsulto

Nella nuova puntata di The Patient Voice, Ivan Gardini (EpaC Ets), Ilenia Malavasi (Affari Sociali) e Francesca Ponziani (Pol. Gemelli)