Guidati dai responsabili scientifici Prof. Vittorio Fineschi e Prof.ssa Paola Frati, gli ospiti affronteranno la metodologia medico-legale, il ruolo dei consulenti e dei periti, le novità della legge Gelli, e la legge sul consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento
Una tre giorni di respiro internazionale dedicata alla “Medicina legale e l’accertamento della verità“. È proprio questo infatti il titolo del convegno che, dal 5 al 7 luglio, occuperà l’aula Gerin dell’Istituto di Medicina Legale dell’Università Sapienza di Roma (Viale Regina Elena, 336). Guidati dai responsabili scientifici Prof. Vittorio Fineschi e Prof.ssa Paola Frati, i numerosi ospiti di primissimo piano affronteranno temi come la metodologia medico-legale, il ruolo dei consulenti e dei periti anche alla luce delle novità introdotte dalla legge Gelli, e la legge 219/2017 in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento. Il dibattito tra giuristi, medici ed esperti del settore contribuirà ad offrire soluzioni concrete per la sostenibilità del nostro Sistema Sanitario Nazionale.
Saranno presenti, tra gli altri, il Magnifico Rettore della Sapienza Eugenio Gaudio, il Direttore Generale del Policlinico Umberto I di Roma Vincenzo Panella, l’On. Federico Gelli, l’On. Donata Lenzi, il Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma Antonio Magi e il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Roma Mauro Vaglio.
La partecipazione al congresso consente l’attribuzione di 13.3 ECM per i medici e di 12 CFP per gli avvocati.
LEGGI QUI IL PROGRAMMA