«È arrivato il momento per fare una valutazione seria ed efficace sul futuro del nostro Servizio Sanitario Nazionale. Le scelte devono essere immediate e devono tener conto che la posta in gioco è altissima», ha affermato Gabriele Pelissero, Presidente AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata) in occasione della presentazione della ricerca “Le sfide di oggi per […]
«È arrivato il momento per fare una valutazione seria ed efficace sul futuro del nostro Servizio Sanitario Nazionale. Le scelte devono essere immediate e devono tener conto che la posta in gioco è altissima», ha affermato Gabriele Pelissero, Presidente AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata) in occasione della presentazione della ricerca “Le sfide di oggi per la sanità di domani: l’evoluzione delle modalità di finanziamento dei sistemi sanitari nazionali” realizzata da AIOP Giovani in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
«Il nostro Servizio Sanitario Nazionale – si legge in una nota di AIOP – sta vivendo, al pari della gran parte dei sistemi sanitari internazionali, un periodo di forti pressioni dal punto di vista economico-finanziario: i costi crescono rapidamente e le risorse oggi disponibili non saranno più in grado, nel prossimo futuro, di sostenere la crescente ed esigente domanda di salute dei cittadini. La dimensione delle sfide amplifica ulteriormente l’urgenza e la necessità di accelerare la riflessione su come costruire il futuro dell’assistenza sanitaria nel nostro Paese, favorendo decisioni e scelte tempestive che ne garantiscano la sostenibilità».
«Per rispondere alla sfida della sostenibilità, la sanità italiana deve essere messa nelle condizioni di rispondere ai trend epidemiologici e demografici, tramite un’efficace programmazione e organizzazione dei servizi, garantendo una particolare attenzione alla gestione dei costi e allo sviluppo e all’integrazione dei sistemi di finanziamento oggi adottati. Alla luce di tali considerazioni, è stata effettuata una revisione estensiva della letteratura sul tema dell’evoluzione dei modelli di finanziamento dei sistemi sanitari con un focus specifico per alcuni Paesi: Canada, Francia, Germania, Italia, Regno Unito (UK), Spagna, Stati Uniti d’America (USA), Svezia».
«La ricerca promossa da Aiop Giovani – spiega la nota – rappresenta un tentativo di studiare in modo analitico le soluzioni implementate nelle differenti realtà da comparare e integrare in senso prospettico, provando a tracciare le linee di una sanità futura. Inoltre, è stata realizzata un’analisi comparativa dei trend sulle principali voci di spesa sanitaria e un’analisi previsionale, fino al 2030, sugli stessi trend di spesa. È innegabile che la sanità del futuro sia compatibile con l’universalità delle cure solo a patto di un radicale recupero di efficienza in un contesto di immutata efficacia. Infatti, in un quadro di crescente domanda di salute e protezione sociale, aumento dei costi, disponibilità fiscali ridotte e crescente mobilità di pazienti e professionisti all’interno dei Paesi membri dell’Unione Europea – dove la competizione tra sistemi sanitari è ormai realtà consolidata – emerge chiara la necessità di strategie decisionali efficaci, modelli organizzativi appropriati e sostenibili, nonché di adeguati strumenti di misurazione, valutazione e governo dei servizi e dell’innovazione».
Sulla base di quanto analizzato, ecco quali sono le leve sulle quali agire, secondo AIOP, in merito al necessario recupero di efficienza, un elemento che accomuna tutti i Servizi Sanitari presi in esame: