Lavoro e Professioni 8 Luglio 2014 11:08

Assicurazioni: Italia fanalino di coda in Europa senza un testo unificato

La presidente della Commissione Igiene e Sanità in Senato, De Biasi, sprona il Parlamento: “Necessario garantire sicurezza a professionisti e cittadini”

Assicurazioni: Italia fanalino di coda in Europa senza un testo unificato

La legge sulla Rc professionale medica  entrerà in vigore il mese prossimo, a meno di un ennesimo – e sempre più vociferato – slittamento, ma in Parlamento il dibattito è ancora acceso.

Le istituzioni che si occupano della Sanità sono inevitabilmente in prima linea, e sul tema, il nostro giornale ha intervistato la presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, Emilia Grazia De Biasi, che sollecita un testo unificato tra le due Camere.

L’obbligo assicurativo imminente è un tema che le istituzioni devono affrontare in modo condiviso e completo, anche in prospettiva europea.
Senza dubbio: nel decreto sulla P.A. si opera anche sulla proroga assicurativa, e si sancisce l’obbligatorietà dell’assicurazione per il settore privato, e non per il pubblico. Ciò non significa far venire meno il sistema di sicurezza, ma semplicemente che l’assicurazione resta in capo alla struttura. Un secondo punto  riguarda proprio il disegno di legge sulla responsabilità medica, da approvare con testo unificato alla Camera e al Senato, per sveltirne l’iter e vararla entro l’anno. Siamo l’unico Paese europeo a non avere ancora una normativa in materia, ed è grave dal momento che i professionisti necessitano sicurezza, e ancora più ne hanno bisogno i cittadini. Il rischio, altrimenti, è che tutto si risolva nel rapporto con gli avvocati.

Si tratta, nei casi di colpa grave, di una responsabilità che sussiste per tutti.
Certo, quello della colpa grave è un tema fondamentale. C’è un punto, però, che andrebbe chiarito anche nel disegno di legge unificato, e cioè quali sono i livelli di modifica del codice penale su cui poter agire. Posto che dovrà essere garantita la massima sicurezza per tutte le parti in causa, se non sarà possibile modificare il punto di vista penale credo che dovremo ragionare rapidamente in termini di garanzia complessiva.

Il tema delle assicurazioni introduce anche quello relativo alle cure transfrontaliere in Europa.
La medicina transfrontaliera implica che i medici e tutto il personale sanitario possano circolare liberamente in Europa. Lo stesso vale per i cittadini, che potranno scegliere liberamente dove ricevere le cure. Un obiettivo che, per essere raggiunto, ci impone di prevedere dei sistemi di informatizzazione interoperabili.

Articoli correlati
Assicurazione sanitaria per i camici bianchi, le novità riservate ai soci Enpam
La polizza SaluteMia si allarga ai familiari non conviventi e agli studenti. Vediamo cosa prevede e come accedervi
Niente copertura assicurativa senza aggiornamento, Formazione nella Sanità: «Soddisfatti, ora applicazione rapida»
Il presidente dell'Associazione dei Provider Colombati: «Finalmente riconosciuta anche dal Parlamento l’importanza della formazione continua in medicina. Ora chiediamo che la nuova legge venga resa operativa al più presto»
Perché per la responsabilità medica le compagnie offrono solo polizze con claims made?
I motivi che hanno spinto le compagnie assicurative a passare dal regime della loss occurrence a quello della claims made
di Cristina Lombardo, Avvocato operante nell’ambito della RC medica, e Attilio Steffano, Presidente Assimedici e CEO HSM
Clausola Claims Made: quando e perché un sinistro è risarcibile
Come funziona la clausola Claims Made? Quando un sinistro è risarcibile e quando non lo é? Quello che è necessario sapere
di Riccardo Cantini, intermediario assicurativo (Iscrizione RUI di IVASS: E000570258)
Effetto Covid, per i medici fino al 25% di guadagni in meno e aumento spese per assicurazioni
Secondo il primo rapporto Univadis Medscape in Italia, i medici hanno speso in media 1.200 euro per Dpi e 6 su 10 hanno deciso di stipulare un’assicurazione integrativa
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...