Lavoro e Professioni 11 Febbraio 2021 09:18

Azione collettiva medici ex specializzandi. Stato condannato a pagare altri 7 milioni di euro

Il Tribunale di Roma (Sentenza n. 951/2021) accoglie il nuovo ricorso di Consulcesi: riconosciuto il diritto negato ad altri 259 medici per la violazione delle direttive Ue. Massimo Tortorella (presidente Consulcesi): «La pandemia non frena la giustizia. Andremo avanti finché ogni medico non riceverà ciò che gli spetta».

Azione collettiva medici ex specializzandi. Stato condannato a pagare altri 7 milioni di euro

Una nuova sentenza dal Tribunale di Roma e un nuovo corposo rimborso ai medici che attendono da anni il compenso per il lavoro svolto durante la loro specializzazione tra il 1978 ed il 2006. Questa volta il network legale Consulcesi è riuscito a far destinare oltre 7 milioni di euro a 259 medici da troppo tempo in attesa di giustizia.

«Considerata la situazione di stallo della questione in Parlamento, siamo contenti che la nostra battaglia vada avanti e continui a essere riconosciuta nei tribunali – commenta Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi -. Non ci fermeremo finché ogni medico non riceverà ciò che gli spetta. A questo punto non è solo una questione di giustizia – continua – ma di rispetto verso professionisti che, ora più che mai, stanno facendo enormi sacrifici per contrastare la pandemia».

Quest’ultima sentenza del Tribunale di Roma (Sentenza n. 951/2021), la prima del 2021, arriva a seguito del lavoro dei legali di Consulcesi che solo lo scorso anno ha consentito a quasi mille medici di ricevere rimborsi per un totale di 31 milioni di euro (sono invece già oltre 500 i milioni complessivamente riconosciuti ai medici tutelati da Consulcesi).

Un record rispetto al 2019, segno che Consulcesi non ha intenzione di mollare la presa. «Andremo avanti per sanare la disparità di trattamento che il nostro Paese ha riservato a un gran numero dei suoi medici rispetto a quanto hanno fatto gli altri Paesi europei», assicura Tortorella. «Tuttavia, continuiamo a essere aperti verso un eventuale accordo che consenta di chiudere una volta per tutte questa annosa questione. La nostra priorità rimane quella di garantire ai nostri medici che venga fatta giustizia e lo faremo in un modo o nell’altro», conclude il presidente di Consulcesi.

Consulcesi ha messo a disposizione un servizio di consulenza gratuita per avere informazioni sulla possibilità di intraprendere un’azione legale, contattando l’800.122.777 oppure direttamente attraverso il sito www.consulcesi.it.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Gas serra e cambiamento climatico: il Tribunale Internazionale per il Diritto del Mare emette la prima advisory opinion
Legali Consulcesi: “Pronuncia storica che sottolinea la responsabilità degli Stati nel contrastare l’inquinamento dell’aria, riconosciuta, insieme al cambiamento climatico, una reale minaccia per i diritti umani”
Test Medicina, Consulcesi: «Con riforma “doppia” chance per entrare, ma non premia merito»
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Dare agli studenti la possibilità di ripetere il test di ingresso alla facoltà di Medina non è una riforma vera e propria. Il sistema di accesso è sempre lo stesso e non premia i meritevoli. Il ricorso continuerà a rimanere una possibilità concreta per tutti gli aspiranti medici esclusi ingiustamente»
Relazioni tossiche: l’amore patologico colpisce almeno il 5% della popolazione
Gori (docente Consulcesi): «Ce ne accorgiamo solo quando sfocia in gesti estremi, necessaria sensibilizzazione tra medici ed educazione affettiva»
Test Medicina: con ricorso iscrizione con riserva, per esclusi “ultima spiaggia”
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Negli ultimi 20 anni lo strumento del ricorso alla giustizia amministrativa ha permesso a decine di migliaia di studenti, esclusi ai test di selezione alla Facoltà di Medicina, di iscriversi ai corsi, di studiare, di fare gli esami e infine di laurearsi. L'esperienza indica che gli studenti entrati con il ricorso, forse anche perché più motivati, sono tra coloro che possono vantare un ottimo percorso accademico»
Mese della prevenzione del tumore al seno. Petrella (Consulcesi): «Troppa disparità tra Nord e Sud»
L’oncologo e docente Consulcesi: «Necessario potenziare prevenzione e diagnosi precoce»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...