Lavoro e Professioni 2 Ottobre 2020 08:38

Covid-19, Sip: «Ecco le raccomandazioni per le visite pediatriche»

Cosa fare se il mio bambino ha raffreddore, febbre o tosse? Qual è il percorso corretto da seguire? Sulla rivista Italian Journal of Pediatrics le “Raccomandazioni per l’assistenza sanitaria e le visite pediatriche in era Covid-19” della Società Italiana di Pediatria per pediatri e genitori

La stagione influenzale è alle porte. Con la pandemia da Covid-19 ancora in corso in molti Paesi Europei, la domanda che i genitori si pongono è: cosa fare se il mio bambino ha raffreddore, febbre o tosse? Qual è il percorso corretto da seguire?

La Società Italiana di Pediatria ha pubblicato sulla rivista Italian Journal of Pediatrics le “Raccomandazioni per l’assistenza sanitaria e le visite pediatriche in era Covid-19”, rivolte ai pediatri, ma utili anche per i genitori. «L’obiettivo del lavoro – spiega la Sip in una nota – è fornire indicazioni per evitare, da un lato, l’affollamento dei pronto soccorso e, dall’altro lato, un ritardato accesso alle cure per paura del contagio. Ma anche per far sì che i bambini possano accedere alle normali visite di controllo dal pediatra in sicurezza. Purtroppo, dall’inizio della pandemia si è osservata una sensibile riduzione delle visite pediatriche, ritardi negli screening e nelle vaccinazioni che hanno messo a rischio la salute complessiva dei bambini. In alcuni casi i pediatri si sono organizzati per assistere i bambini anche attraverso la telemedicina, tuttavia la tecnologia non può in tanti casi sostituire la visita medica».

«La principale raccomandazione rivolta ai pediatri – conclude la Sip – è quindi quella di continuare a fornire assistenza, separando le visite dei bambini sani (controlli di routine) da quelli malati, creando due percorsi differenziati. In questi mesi è poi importante identificare i bambini che nei mesi del lockdown non hanno effettuato i controlli di routine e / o le vaccinazioni, ricontattarli e programmare nuovi appuntamenti. A ciò deve aggiungersi una tempestiva e capillare attività di comunicazione alle famiglie, che prevede tra l’altro la corretta igiene delle mani, il rispetto del distanziamento sociale e l’utilizzo delle mascherine».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Virus respiratorio sinciziale, con anticorpo monoclonale alla nascita -70% di ricoveri
La somministrazione alla nascita di un farmaco contenente anticorpi contro il virus respiratorio sinciziale ha ridotto di circa il 70% i ricoveri nei bambini con meno di 6 mesi, in Lussemburgo, dove è stato introdotto questo programma di immunizzazione. Questi sono i dati che emergono da un'analisi coordinata dal ministero della Salute lussemburghese, i cui risultati sono stati pubblicati su Eurosurveillance
Diabete di tipo 1, se compare in bimbi under 10 ruba 16 anni di vita
L'Italia è il primo paese al mondo ad aver istituito uno screening del diabete di tipo 1 che come prima e importante conseguenza positiva consentirà di prevenire la chetoacidosi. Oggi infatti il 40% delle diagnosi di diabete di tipo 1 avviene in ritardo a seguito di un esordio drammatico, Senza contare che, quando la malattia ha un esordio precoce, prima dei 10 anni di età, si possono arrivare a perdere ben 16 anni di aspettativa di vita. Questi sono i messaggi lanciati da Valentino Cherubini, presidente della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (Siedp) che lancia un appello in occasione della Giornata Mondiale del Diabete che si celebra domani
di V.A.
Allarme antibiotico-resistenza, molti farmaci non funzionano più contro comuni infezioni infantili
Uno studio dell'Università di Sidney ha concluso che molti farmaci per il trattamento di infezioni comuni nei bambini e nei neonati non sono più efficaci in gran parte del mondo.L'allarme è stato lanciato sulla rivista The Lancet Regional Health Southeast Asia
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...