Lavoro e Professioni 23 Settembre 2020 10:22

Covid, Consulcesi & Partners: «Boom di denunce contro i medici, via a task force per difesa categoria»

Secondo il procuratore aggiunto di Roma, sono cresciute le denunce di pazienti e familiari su presunta responsabilità medica per aver contratto il Covid-19. Da Consulcesi & Partners un aiuto per tutelare le ragioni degli operatori sanitari

«Oltre il danno, la beffa. È così per migliaia di medici e professionisti sanitari che, nonostante siano da sempre in prima fila contro l’emergenza Covid, sono ora vittime di un’ondata di denunce da parte di pazienti e familiari. Secondo il procuratore aggiunto di Roma, infatti, sono cresciute le denunce su presunta responsabilità medica per aver contratto il Covid-19.  E mentre i primi procedimenti penali contro medici e sanitari sono stati avviati, il tanto invocato scudo a difesa della categoria è rimasto in sospeso. Per questo, il network legale di Consulcesi & Partners ha dato via ad una vera e propria task force Covid per rappresentare e tutelare al meglio le ragioni dell’intera categoria dei professionisti sanitari che, già duramente colpita dall’emergenza, corre adesso il rischio di dover difendere il proprio operato nelle aule di Giustizia». Così in una nota Consulcesi & Partners.

«Già prima dell’emergenza – continua –, si registrava una denuncia al giorno contro medici e professionisti sanitari. In 8 casi su 10 tutto si risolve con un nulla di fatto, ma con un grosso dispendio economico e di energie per le persone coinvolte. Ora i numeri sono in salita, mentre i vari emendamenti proposti durante il picco pandemico per la costituzione di un sistema di protezione da responsabilità a difesa degli operatori sanitari risultano al momento accantonati. Le proposte legislative andavano nella direzione di un’attenuazione della responsabilità civile e penale del personale sanitario operante nella situazione emergenziale, che consentisse di bloccare ab origine il rischio di un preoccupante moltiplicarsi di contenziosi civili e penali a danno di medici, sanitari in genere e relative strutture. In data 24 aprile 2020, tuttavia, il decreto “Cura Italia” è stato convertito nella Legge n. 27, senza accogliere alcun emendamento sul tema: per tale ragione, la disciplina applicabile a tutt’oggi è quella prevista dalla Legge Gelli che, da qualche anno, ha ormai integrato ed in parte modificato l’intera normativa di riferimento».

In campo la task force. «La novità della patologia – spiegano ancora da C&P –, le poche (spesso confuse e contradditorie) conoscenze scientifiche disponibili, la mancanza di dispositivi di protezione adeguati, l’assenza di una preventiva formazione, le manifeste carenze organizzative e molto altro sono solo una parte delle argomentazioni che necessariamente dovranno essere portate a difesa dell’intera categoria sanitaria. Consulcesi & Partners ha messo in campo tutte le migliori competenze legali e medico-legali a sua disposizione per poter dare ai medici e a tutti gli operatori sanitari la migliore tutela penale, civile e amministrativa nei casi di malpractice e così affrontare più serenamente le prossime battaglie giudiziarie. Un servizio completamente gratuito che risponde alla richiesta di aiuto del professionista sanitario fornendogli, con assoluta tempestività, una prima consulenza giuridica sul caso prospettato, nonché una prima valutazione tecnica fornita da un medico legale esperto del settore, indirizzandolo verso le migliori cautele difensive da attivare nell’immediatezza del fatto. Uno dei punti di forza della Task force – conclude la nota – sta nella rete di legali e di professionisti medici legali competenti nel settore e distribuita su tutto il territorio nazionale».

Iscriviti alla newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Covid: le varianti sono emerse in risposta al comportamento umano
Le varianti del virus Sars-CoV-2 potrebbero essere emerse a causa di comportamenti umani, come il lockdown o le misure di isolamento, le stesse previste per arginare la diffusione dei contagi. Queste sono le conclusioni di uno studio coordinato dall’Università di Nagoya e pubblicato sulla rivista Nature Communications. Utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale e la modellazione matematica […]
Covid: in commercio terapie di dubbia sicurezza ed efficacia
Ci sono la bellezza di 38 aziende che hanno messo in commercio presunti trattamenti a base di cellule staminali e di esosomi (vescicole extracellulari) per la prevenzione e il trattamento del Covid-19
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...