Lavoro e Professioni 24 Marzo 2020 10:27

Da quando l’azienda ospedaliera può procedere al pagamento degli arretrati previsti dalla sottoscrizione del nuovo contratto collettivo dell’Area Sanità?

Ai sensi dell’art. 2, comma 1, il contratto collettivo sottoscritto in data 19/12/2019 riguarda il periodo 1° gennaio 2016 – 31 dicembre 2018, sia con riferimento alla sua parte giuridica che per quella economica. Il contratto in parola introduce numerose novità tra le quali l’aumento della retribuzione che deve essere già presente con la retribuzione […]

Ai sensi dell’art. 2, comma 1, il contratto collettivo sottoscritto in data 19/12/2019 riguarda il periodo 1° gennaio 2016 – 31 dicembre 2018, sia con riferimento alla sua parte giuridica che per quella economica.

Il contratto in parola introduce numerose novità tra le quali l’aumento della retribuzione che deve essere già presente con la retribuzione di gennaio 2020 ed il riconoscimento degli arretrati 2016-2018.

Per quanto attiene a questi due aspetti, ai sensi dell’art. 2, comma 2, gli effetti derivanti dall’applicazione del contratto decorrono dal giorno successivo alla data di stipulazione.

Da ciò consegue che l’adeguamento economico stabilito dall’accordo e gli arretrati maturati a decorrere dal 1/01/2016 avrebbero dovuto essere liquidati, secondo quanto previsto dalle richiamate disposizioni collettive, al più entro il mese di gennaio 2020, risultando in realtà esigibili già dal giorno successivo alla sottoscrizione del contratto collettivo.

Peraltro,  la tassazione applicabile trattandosi di emolumenti pregressi dovrebbe essere quella separata più favorevole per il Dirigente sanitario.

Qualora l’Azienda ritardi nell’erogazione degli emolumenti si può quindi sollecitare, con apposita diffida il pagamento di tutti gli arretrati con i rispettivi interessi maturati, ben potendosi successivamente intraprendere, nel caso di persistenza del diniego, nella proposizione di apposita iniziativa giudiziale anche per via monitoria con relativo aggravio per sorte ed interessi.

 

 

Articoli correlati
Faroni (Gruppo Ini): «No a medici di Serie A e B. Noi tra i primi a sottoscrivere rinnovo del contratto dei medici»
Il Direttore Generale del Gruppo INI, Cristopher Faroni, ribadisce l’importanza dell’impegno firmato lo scorso anno: «Un anno fa abbiamo intrapreso un percorso virtuoso e innovativo. Il medico è una figura sempre più centrale nelle nostre organizzazioni ed è necessario valorizzarne adeguatamente la professionalità»
Contratto medici e dirigenti, Cimo-Fesmed diffida le Regioni per i ritardi
La Federazione Cimo-Fesmed ha inviato una lettera di diffida alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per provvedere all’emanazione dell’atto di indirizzo per il rinnovo contrattuale della dirigenza sanitaria del triennio 2019-2021
Smi, Cgil Medici e Simet a Speranza: «Rilanciare medicina generale con contratto innovativo e dignitoso»
Pina Onotri, Andrea Filippi e Mauro Mazzoni, in rappresentanza dei tre sindacati, scrivono una lettera al Ministro della Salute sul contratto dei MMG e sul Pnrr
Contratto, Grasselli (FVM): «La pandemia non sia un’occasione sprecata»
Intervista al Presidente della Federazione Veterinari e Medici: «Servono innovazione e premialità»
CIMO-FESMED: «98% di Aziende sanitarie non hanno applicato contratto. Medici penalizzati e con condizioni di 15 anni fa»
La Federazione: «Bene patto per lavoro e coesione sociale, ma in sanità servono tempi certi per contrattazione decentrata»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...