Lavoro e Professioni 22 Maggio 2017 15:50

Decreto vaccini, Nicola Zingaretti (Regione Lazio): «Una vittoria in un Paese civile. Ora basta ciarlatani»

«Per scelta di qualcuno non si può mettere a rischio l'intera comunità» le parole del Presidente della Regione Lazio all'indomani dell'approvazione del Decreto sull'obbligatorietà dei vaccini. «Nel Lazio eravamo pronti da mesi»

Sono dodici le vaccinazioni che da settembre saranno obbligatorie per l’iscrizione a scuola dei bambini da zero a sei anni. Approvato il Decreto Legge che prevede sanzioni da 500 a 7.500 euro per i genitori inadempienti e anche la segnalazione al Tribunale dei Minori per la sospensione della potestà genitoriale.

Sul tema che sta generando dibattiti nel mondo medico e scontri tra l’opinione pubblica, Sanità Informazione ha intervistato Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio che già nei mesi precedenti aveva reso note le sue intenzioni relativamente all’obbligo vaccinale nella Regione. Infatti la Giunta a gennaio scorso aveva approvato all’unanimità l’obbiglo dei vaccini come requisito di accesso agli asili nido pubblici e privati.

Approvato il Decreto Legge sull’obbligatorietà dei vaccini, è una vittoria o una sconfitta rendere obbligatoria una misura come questa?

«I Decreti Legge non sono mai sconfitte. Con questa Legge viene affermato un principio: il diritto individuale della persona viene coniugato con il diritto della comunità. Scendere sotto il livello di vaccinazione, mette in discussione la qualità della vita o a volte la vita stessa. Quindi è giusto che una comunità civile si autotuteli, e lo dice una Regione che per percentuale di bambini vaccinati è sopra la media nazionale. Sancire questo obbligo è giusto, anche perché la contraddizione è quando siamo tutti d’accordo nel dire che un basso livello di persone vaccinate può costituire un rischio, e poi permettere negli asili nido l’ingresso di bambini che per scelta dei genitori non sono coperti. Se per primo lo Stato sostiene che sia pericoloso permettere a bambini non vaccinati di frequentare le scuole, perché dobbiamo permetterlo? Dunque, credo che adottare questo decreto, sia buon senso».

In questa ottica, quanto è importante tra medici di base e pediatri, la formazione per diffondere una sana cultura della vaccinazione?

«La formazione c’è, i medici preparati ci sono, purtroppo i nuovi strumenti della comunicazione danno molto più spazio rispetto ad una volta ai ciarlatani. Alle persone ciniche e a coloro che in questo delirio dell’apparire fanno di tutto pur di avere un trafiletto sul giornale, questo è il corso dei tempi».

Articoli correlati
Vaccini, Oms e Unicef: “Oltre 120mila bambini a ‘dose zero” tra Europa e Asia Centrale”
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
“La Salute Mentale: una sfida sanitaria per la Regione Lazio”. Sei proposte per vincerla
Quello della Salute Mentale è uno dei temi più caldi e complessi del SSN. Meglio ancora – alla luce di dati epidemiologici in continua crescita – è una priorità assoluta. In conclusione della Johnson & Johnson Week l’azienda farmaceutica ha voluto fare un focus sulla gestione della Salute Mentale nella Regione Lazio, con un tavolo di istituzioni locali, rappresentanti del mondo accademico, del territorio e dei pazienti/caregiver. Dall’incontro sono scaturite sei proposte
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
Il Nobel per la Medicina ai «genitori» dei vaccini a mRNA contro il Covid e non solo
Drew Weissman, 64 anni, e Katalin Karikò, 68 anni, sono i due nuovi vincitori del Nobel per la Medicina 2023. I due scienziati hanno sviluppato la tecnologia che ha permesso, nel giro di pochissimi mesi, di sviluppare i vaccini anti-Covid a mRNA, che hanno salvato milioni di vite umane nel mondo
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi
Nutri e Previeni

Giornata dei legumi, Iss: “Meno della metà degli italiani ne mangia a sufficienza”

Lo dimostra il progetto dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) 'ARIANNA-Aderenza alla Dieta Mediterranea in Italia', condotto su un campione totale di 3.732 persone