Lavoro e Professioni 18 Dicembre 2018 11:00

E’ possibile che un medico venga ritenuto responsabile dell’errore di un collega solo perché presente nell’equipe medica che ha effettuato l’intervento?

In linea di principio responsabile di un danno è il soggetto che lo cagiona, tuttavia occorre sempre verificare lo svolgimento dei fatti nel caso concreto. In una recente sentenza (Cass. sez. IV Pen. 39733/18) ad esempio la Corte di Cassazione ha ritenuto responsabile per le lesioni gravissime a carico di un paziente non solo il capo dell’equipe medica, ma anche i sanitari tenuti sempre e comunque a vigilare sulla correttezza delle attività durante l’intervento. Ciò posto la mera presenza non comporta di per sé responsabilità se non è accompagnata dalla possibilità di effettuare un controllo reale su gli errori altrui che dovranno essere evidenti e non settoriali.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

ANTIMICROBIAL STEWARDSHIP, A CHE PUNTO SIAMO NELLA REGIONE LAZIO. Online alle 16.00

L’antimicrobial stewardship (AMS) rappresenta un pilastro essenziale nella lotta contro l’antimicrobico-resistenza, puntando a ottimizzare l’uso degli antimicrobici per ridurre le re...
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi
Nutri e Previeni

Giornata dei legumi, Iss: “Meno della metà degli italiani ne mangia a sufficienza”

Lo dimostra il progetto dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) 'ARIANNA-Aderenza alla Dieta Mediterranea in Italia', condotto su un campione totale di 3.732 persone