L’Educazione Continua in Medicina sarà obbligatoria per tutte le professioni sanitarie aventi ordini di categoria, prima esclusi dal vincolo formativo
L’obbligo della formazione ECM è stato esteso a tutti i professionisti della salute. L’Age.na.s, l’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, ha pubblicato il documento con il quale «si rappresenta che la Commissione Nazionale per la formazione continua in medicina durante la riunione del 25 luglio 2019 ha deliberato che gli appartenenti alle professioni sanitarie di cui alla legge dell’11 gennaio 2018 n. 3 ove precedentemente non assoggettati all’assolvimento dell’obbligo formativo ECM, per il triennio 2020-2022 potranno portare in riduzione i cinquanta crediti formativi ECM che abbiano acquisito entro il 31 dicembre 2019».
L’Educazione Continua in Medicina sarà dunque obbligatoria per tutte le professioni sanitarie aventi ordini di categoria, prima esclusi dal vincolo formativo. Inoltre, per quanto riguarda l’assolvimento dei crediti formativi, si legge nella delibera: «Ove precedentemente non assoggettati all’assolvimento dell’obbligo formativo ECM, per il triennio 2020-2022 potranno portare in riduzione i cinquanta crediti formativi ECM che abbiano acquisito entro il 31 dicembre 2019».