Maggiore flessibilità per i crediti; restano le scadenze previste dalla legge
Agevolare il medico nel rispetto dell’obbligo formativo ECM. Va in questa direzione la delibera approvata nell’ultima riunione della Commissione Nazionale della formazione continua che mira a favorire l’aggiornamento professionale previsto dalle normative. Una misura, dunque, a conferma della forte attenzione da parte delle Istituzioni su un tema molto sentito dagli operatori sanitari ed al centro del dibattito mediatico da diverse settimane.
Il documento interviene sulle modalità di acquisizione dei crediti formativi necessari per adempiere agli obblighi del triennio in corso (2014-2016). In particolare, a tutti gli operatori verranno applicate le disposizioni già previste per i liberi professionisti, dando dunque la possibilità di acquisire, per singolo anno, i crediti in maniera flessibile. Resta, invece, invariato l’obbligo formativo previsto per ogni professionista del sistema sanitario: quindi al termine di ogni triennio dovranno essere acquisiti 150 crediti e quindi in questo caso entro il 31-12-2016.
Nella delibera si profila anche l’eventualità della concessione di una proroga del raggiungimento del fabbisogno formativo, anche se, ad oggi, ufficialmente restano completamente invariati tutti gli obblighi già previsti dalla legge per tutti gli operatori sanitari.