Lavoro e Professioni 9 Agosto 2022 10:46

Elezioni, CIMO-FESMED: «No a slogan o promesse irrealizzabili. Proposte concrete per salvare SSN»

«Le domande sono numerose, e le risposte di certo non semplici – commenta Guido Quici, Presidente CIMO-FESMED-. Ma ci auguriamo che trovino spazio nei programmi elettorali di tutti gli attori in campo, in attesa del dibattito pubblico organizzato dall’intersindacale della dirigenza medica e sanitaria in programma per il prossimo 14 settembre»

Elezioni, CIMO-FESMED: «No a slogan o promesse irrealizzabili. Proposte concrete per salvare SSN»

«Nei programmi ci siano soluzioni ai problemi della sanità». E’ questo l’appello dei medici e della Federazione CIMO-FESMED ai partiti politici, in vista delle prossime elezioni.

«La sanità pubblica è sempre più in difficoltà – si legge nella nota del sindacato Federazione -. Liste d’attesa infinite, Pronto soccorso presi d’assalto, personale sanitario esausto e sempre meno attratto dal Servizio sanitario nazionale, assistenza territoriale allo stremo, in attesa dell’annunciata “rivoluzione” grazie al PNRR».

«E in questo scenario – nonostante due anni e mezzo di emergenza sanitaria, riconoscimenti, applausi e sfilate – sembra che nessun partito politico o coalizione in piena campagna elettorale si interessi al sistema e ai professionisti che devono tutelare la salute della popolazione». I medici del sindacato Federazione CIMO-FESMED (cui aderiscono ANPO-ASCOTI, CIMO, CIMOP e FESMED) chiedono dunque a gran voce che la sanità sia inserita in tutti i programmi elettorali. Non con slogan o promesse irrealizzabili, ma prevedendo proposte concrete e realistiche che consentano di superare i principali problemi che stanno strozzando il SSN».

«In che modo si intende superare la grave carenza di medici e professionisti sanitari? Come si intende incentivare chi lavora in ospedale – prosegue il sindacato – frenando una fuga dal SSN che sta lentamente ma inesorabilmente svuotando la sanità pubblica di professionalità eccellenti? Quale riforma dell’organizzazione ospedaliera e dell’emergenza-urgenza si immagina per preparare le strutture alle prossime sfide di sanità pubblica, senza compromettere le attività di elezione? Come si intende finanziare un Servizio sanitario nazionale sempre più costoso e meno sostenibile? Quale ruolo si prevede per la sanità integrativa? Quale grado di autonomia si intende riconoscere alle Regioni nella governance sanitaria? In che modo si intende valorizzare l’assistenza territoriale?».

«Le domande sono numerose, e le risposte di certo non semplici – commenta Guido Quici, Presidente della Federazione CIMO-FESMED e Vicepresidente CIDA -. Ma ci auguriamo che trovino spazio nei programmi elettorali di tutti gli attori in campo, in attesa del dibattito pubblico organizzato dall’intersindacale della dirigenza medica e sanitaria in programma per il prossimo 14 settembre».

«E nessuno si nasconda dietro un dito. Negli ultimi 10 anni – continua la CIMO-FESMED – nonostante continui proclami a difesa della sanità pubblica, governi di tutti i colori l’hanno falcidiata, lasciando campo sempre più aperto ai privati: 111 ospedali e 113 Pronto soccorso chiusi; 37 mila posti letto tagliati; migliaia di medici e professionisti sanitari in meno; 2,5 milioni di ricoveri non effettuati e 283 milioni di prestazioni non erogate. Sono i numeri di un declino inarrestabile, che rende impensabile tornare allo status quo ante. Ma, quantomeno, si intende tutelare o meno lo status quo? E se sì, in che modo, considerata la gara in atto tra chi promette di abbassare maggiormente le tasse, e quindi i contributi per servizi pubblici essenziali come la sanità, le scuole, i trasporti?».

«Attendiamo con ansia di leggere i programmi elettorali – conclude Quici -. Augurandoci che la pandemia – e le sue conseguenze economiche – abbiano insegnato a tutti qualcosa».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Oltre il 37% dei medici è pronto a lasciare il SSN per lavorare a gettone
Circa 4 medici su 10 sono pronti a lasciare il posto fisso in ospedale per lavorare come gettonisti. È il risultato emerso da un sondaggio flash proposto dalla Federazione CIMO-FESMED ad un campione di 1000 medici. Si rischia di dover celebrare presto il funerale del nostro Servizio sanitario nazionale
di Redazione
Dl Aiuti Ter e proroga Decreto Calabria al centro dei lavori parlamentari
In settimana attesa per l’informativa del ministro dell’Interno Piantedosi sui migranti dopo i fatti di Catania. In commissione Sanità e Lavoro anche la proroga della permanenza in carica dei componenti delle commissioni consultive presso l’AIFA
Commissioni: al Senato Zaffini (Fdi) a Sanità e Lavoro, alla Camera Cappellacci (Fi) agli Affari sociali
L’ex governatore della Sardegna è il nome indicato da Forza Italia: «Più forza alla famiglia e al diritto alla salute». Al Senato tocca a Francesco Zaffini: «Le priorità: valorizzazione del personale sanitario e stop alle morti sul lavoro»
Numero chiuso, valorizzazione del medico, commissione Covid: parla Andrea Crisanti
Il senatore dem attacca: «Tasso di mortalità elevato perché alcune regioni hanno remato contro le decisioni del governo, ben venga commissione d’inchiesta». Per i medici chiede di rivedere il ‘tetto salariale’ e di essere più flessibili con l’età pensionistica: «Spesso vanno in pensione colleghi al top della loro carriera e professionalità. Perdiamo delle eccellenze e le regaliamo al privato»
In attesa dei presidenti di commissione Parlamento al lavoro sul Dl Aiuti Ter
A Montecitorio approda il decreto varato dal governo Draghi che, tra le altre cose, aumenta il Fondo sanitario nazionale. Previsti anche aiuti una tantum per il caro bollette alle strutture sanitarie private accreditate
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...