Se il condominio con la maggioranza prevista dalla legge approvasse l’istallazione delle telecamere di videosorveglianza, la presenza di uno studio medico all’interno dello stabile e la possibilità dunque che si possa rilevare un trattamento dei dati sensibili dei pazienti che si recano presso il suo studio imporrà l’utilizzo di cautele molto specifiche. A titolo esemplificativo: […]
Se il condominio con la maggioranza prevista dalla legge approvasse l’istallazione delle telecamere di videosorveglianza, la presenza di uno studio medico all’interno dello stabile e la possibilità dunque che si possa rilevare un trattamento dei dati sensibili dei pazienti che si recano presso il suo studio imporrà l’utilizzo di cautele molto specifiche. A titolo esemplificativo: dovranno essere ben indicate le telecamere, le modalità di ripresa correlate alle finalità, dovranno essere individuati i responsabili dell’impianto e andranno poste in essere specifiche misure di sicurezza sull’eventuale utilizzo dei dati. Ciò posto consigliamo di valutare con un consulente specializzato la situazione nel dettaglio per non incorrere in onerose sanzioni.