Lavoro e Professioni 14 Dicembre 2015 12:14

Il mondo delle assicurazioni

Il rapporto tra le ore di riposo e la responsabilità professionale

di Assicurazione

Sono un giovane neurochirurgo, e mi chiedo se potrei essere ritenuto responsabile di un danno provocato ad un paziente durante un intervento da me eseguito in intra-moenia su un paziente nel periodo di riposo previsto dalla nuova legge.

Rispondo oggi ad un quesito interessante ed attuale che mi dà anche l’occasione di ribadire concetti ormai consolidati relativamente alla responsabilità del medico dipendente del S.S.N. In primo luogo sottolineo che la ratio della nuova norma risiede non solo nella tutela degli operatori sanitari, spesso sottoposti ai c.d. turni massacranti, ma anche – e aggiungerei – soprattutto a garanzia dei pazienti. Rammento quindi un principio essenziale in tema di responsabilità, quello del “nesso causale”. In sostanza per l’individuazione  della responsabilità è necessario che vi sia un nesso tra il comportamento colposo ed il danno. In altre parole esiste responsabilità in quanto emerge un danno e questo sia dipeso da un comportamento inadeguato del sanitario.
Nella fattispecie in questione, quindi, è necessario che il danno sia stato provocato specificatamente da una situazione psicofisica del medico inadeguata proprio in funzione del mancato riposo prescritto. Quindi proprio la decisione  imprudente di effettuare comunque  l’intervento  deve essere la causa del danno al paziente.  Non vi è dubbio che in questo caso la responsabilità del medico sia compromessa. Egli infatti ha messo in atto un comportamento colposo che ha causato il danno. Fatti salvi ovviamente i casi di situazioni di urgenza. Ma non finisce qui. Il medico del SSN, come noto, risponde solo in caso di  colpa grave accertata dalla Corte dei Conti, l’organo giudiziario deputato a giudicare in materia di responsabilità dei pubblici dipendenti. Orbene il medico potrà essere condannato a risarcire il danno alla P.A. solo nel caso  in cui fosse accertato che la sua colpa è grave, cioè dovuta ad un comportamento grossolanamente erroneo in relazione  alla situazione.
Tutto ciò naturalmente trascurando di affrontare la materia disciplinare che comunque potrebbe essere attivata a prescindere dall’emergere di un danno ad un paziente.

Ennio Profeta – consulente SanitAssicura

Articoli correlati
«La formazione manageriale come nudge per il SSN e per il post Covid»
Tra gli elementi che la pandemia ha sollecitato vi è anche quello della complessità dei Sistema Sanitario. L’implementazione di competenze diffuse e trasversali è stata indispensabile per proporre risposte organizzative e di gestione dei bisogni di salute anche in periodo Covid. Strumenti tecnici e human skills che sono necessarie a governare i processi verso obiettivi […]
di Marinella D’Innocenzo, Direttore Generale ASL Rieti e coordinatrice del Corso di formazione manageriale Direttori di Struttura complessa Istituto “Arturo Carlo Jemolo”
Piano nazionale liste d’attesa, Grasselli (FVM): «No a inutili semplificazioni, le cause sono molteplici»
Anche la FVM (Federazione Veterinari-Medici-Farmacisti e Dirigenti Sanitari) si unisce al coro di dissenso con il quale tutte le sigle sindacali della dirigenza medica hanno bocciato il Piano Nazionale per la gestione delle liste di attesa.  «Il problema delle liste di attesa esiste da molti anni e ha sicuramente più di una causa, ma proprio per […]
Salute pubblica, Giulia Grillo e Adelmo Lusi (Comandante Carabinieri Nas) presentano un anno di attività
Si terrà domani, martedì, 5 febbraio alle ore 10, presso la sede dei Carabinieri NAS – viale dell’Aeronautica, n. 122 a Roma – la conferenza stampa del ministro della Salute, Giulia Grillo e del Comandante dei Carabinieri per la Tutela della Salute, Generale D. Adelmo Lusi. «I Carabinieri per la tutela della salute hanno effettuato, […]
“Avvocati e medici. I profili delle responsabilità e le strategie difensive”. L’evento formativo a Roma
Il 24 gennaio 2019, dalle ore 10 alle ore 15,30, l’Aula Europa della Corte D’Appello di Roma ospiterà il convegno formativo “Avvocati e medici. I profili delle responsabilità e le strategie difensive” organizzato dall’UIF (Unione Italiana Forense) e dall’OMCeO Roma (Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri) con il contributo del Centro Ortopedico Romano. Il programma dell’evento […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...