Se l’assicuratore chiede notizie di altre polizze del cliente…
Sono un ortopedico che opera presso una struttura sanitaria pubblica. Qualche tempo fa ho avuto notizie della richiesta di risarcimento pervenuta alla mia azienda relativamente ad un intervento chirurgico all’anca nel quale io ero secondo operatore. La mia azienda mi informa ora che la compagnia di assicurazione pretende la esibizione della mia polizza personale. Io sto facendo un po’ di resistenza in quanto ritengo che per contratto io debba essere assicurato tramite la polizza dell’ospedale e che quindi la mia polizza personale non debba essere messa in gioco nella vicenda. Cosa ne pensa? E’ legittima la richiesta della Compagnia?
La richiesta della compagnia è pienamente legittima. La polizza di responsabilità civile della sua azienda certamente prevede che i medici dipendenti (come lo è Lei) rivestano la posizione di “Assicurati” al pari dell’Ente Contraente. Orbene il codice civile prevede all’articolo 1910 che l’Assicurato deve dare informazione all’Assicuratore di eventuali altre polizze che coprono lo stesso rischio. Poiché è indubbio che lei sia un Assicurato e che le due polizze (quella della sua azienda e quella sua personale) si riferiscano allo stesso rischio, quella della responsabilità professionale sanitaria, ne deriva la legittimità della richiesta della compagnia di Assicurazione. Aggiungo che, a prescindere dall’obbligo, è comunque utile ed opportuno che Lei denunci alla sua compagnia il sinistro. Infatti, come noto, la clausola “claims made”, è molto insidiosa; una denuncia tardiva può risultare non efficace. In ogni caso è sempre preferibile denunciare autonomamente un danno quanto al fine di poter gestire e monitorare direttamente il sinistro.
Ennio Profeta – consulente SanitAssicura