Lavoro e Professioni 8 Febbraio 2021 12:54

In caso di decesso del paziente, se il MMG non ha prescritto gli accertamenti che avrebbero individuato la patologia è responsabile?

Per poter dare una risposta esaustiva a questi quesiti è sempre opportuno analizzare il caso concreto. In linea generale però si può affermare che l’operatore sanitario risponde quando la sua azione o la sua omissione abbiano effettivamente determinato la morte del paziente e la prova del nesso causale deve essere data in maniera rigorosa. Recentemente […]

Per poter dare una risposta esaustiva a questi quesiti è sempre opportuno analizzare il caso concreto. In linea generale però si può affermare che l’operatore sanitario risponde quando la sua azione o la sua omissione abbiano effettivamente determinato la morte del paziente e la prova del nesso causale deve essere data in maniera rigorosa.

Recentemente la Corte di Cassazione nella sentenza 35058 del 24 novembre 2020 ha ribadito, proprio in tema di responsabilità quali sono gli elementi che il giudice è sempre tenuto a valutare:

  • verificare se il caso concreto sia o meno regolato da linee guida o da buone pratiche clinico-assistenziali;
  • valutare il nesso di causalitàtenendo conto del comportamento salvifico indicato dalle linee guida o dalle buone pratiche;
  • specificare se la colpa del sanitario sia generica o specifica e se si tratti di una colpa per imperizia, per negligenza o per imprudenza;
  • verificare se e in che misura la condotta del medico si sia discostata dalle linee guida o dalle buone pratiche clinico-assistenziali.

Dunque, tenendo presente questi parametri è possibile verificare come nel caso concreto l’omissione o l’attività del medico abbiano influito effettivamente sulla morte del paziente.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...