Lavoro e Professioni 10 Settembre 2018 17:35

Infortuni sul lavoro e malattie professionali, Lucibello (INAIL): «Aggressioni ai medici al centro del Piano di Ricerca 2019-21»

«Patologie osteoarticolari, danni vista e udito, intossicazioni e stress da lavoro». È Giuseppe Lucibello, direttore generale INAIL, a descrivere le principali malattie professionali. Tra il 2017 e il 2018 cresciute del 3,5%: «Per un effetto dell’allungamento della vita lavorativa – ha aggiunto Lucibello – queste patologie cominciano ad abbracciare anche la forbice tra i 50 e i 65 anni. Necessario attivare misure di Active Aging»

di Isabella Faggiano
Infortuni sul lavoro e malattie professionali, Lucibello (INAIL): «Aggressioni ai medici al centro del Piano di Ricerca 2019-21»

«Le aggressioni ai danni di medici e personale sanitario saranno uno degli argomenti al centro del Piano di Ricerca 2019-2021 dell’INAIL». Lo ha annunciato ai microfoni di Sanità Informazione Giuseppe Lucibello, direttore generale dell’Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro. «I numeri purtroppo – ha spiegato Lucibello – ci mostrano un fenomeno in aumento, sul quale è necessario intervenire».

Secondo i più recenti dati elaborati dallo stesso Istituto, infatti, ogni giorno, in media, tre medici sono vittime di violenza. Cifra che moltiplicata per un intero anno fa salire i casi di aggressioni a quota 1.200.

LEGGI ANCHE: IL 13 SETTEMBRE A BARI LA GIORNATA NAZIONALE CONTRO LE VIOLENZE AGLI OPERATORI SANITARI. FNOMCEO: «FORMA DI VIOLENZA DUE VOLTE CIECA»

Numeri che, pur fotografando una situazione allarmante, potrebbero non essere una riproduzione fedele della realtà: si teme che gli episodi siano stati sottostimati. Per questo, il direttore generale dell’INAIL ha assicurato che «ci sarà la massima attenzione. L’Istituto, in collaborazione con il Sistema Sanitario Nazionale ed il Sistema Sanitario Regionale si impegnerà a monitorare, sostenere ed analizzare, nello specifico, tutti questi numeri. Una stima – ha spiegato Lucibello –  che servirà anche a programmare gli interventi da mettere in atto».

Non si tratta solo di minacce verbali, ma anche di percosse, violenza fisica, fino alle aggressioni a mano armata. Ad avere la peggio, stando sempre agli ultimi dati elaborati dall’INAIL, sono le donne, vittime nel 68% dei casi. Più in generale, le aggressioni si verificano soprattutto tra le guardie mediche che, per le condizioni in cui si trovano ad operare, sono spesso più a rischio degli altri colleghi.

E mentre i dati sulle aggressioni ai danni di medici e personale sanitario rivelano un quadro sconfortante, i numeri degli infortuni sul luogo di lavoro sono in lieve miglioramento. Secondo i più recenti dati INAIL, che si riferiscono al primo semestre del 2018, gli infortuni totali denunciati sono 379.206, con un decremento dello 0,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si sono ridotti dello 0,7%, invece, gli infortuni mortali.

I dati INAIL sono stati elaborati e presentati, presso il Parlamentino del CNEL, dall’ANMIL Onlus, in occasione della pubblicazione della seconda edizione del “Rapporto sulla Salute e la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro”.

E mentre gli infortuni diminuiscono le patologie professionali aumentano: nel primo semestre del 2017 sono stati 36.224 i casi denunciati, cifra che nel 2018 è arrivata a quota 37.501, con un aumento  del 3,5%.

«Le malattie osteoarticolari, i danni all’udito, al sistema oculare, le intossicazioni, lo stress lavoro-correlato, come conseguenza di una non corretta applicazione di quelle norme che tutelano la salute dei lavoratori – ha spiegato Giuseppe Lucibello – sono le patologie di cui ci si ammala di più sul luogo di lavoro. E per un effetto dell’allungamento della vita lavorativa – ha sottolineato il direttore generale dell’INAIL – la forbice sia degli infortunati, che dei tecnopatici, che degli affetti da malattie professionali, comincia ad allargarsi, abbracciando anche i lavoratori tra i 50 e i 65 anni. Dobbiamo, per questo, essere pronti ad attivare misure di  active aging – ha sottolineato Lucibello – un invecchiamento attivo che tenga conto di una popolazione che ha bisogno di ausili e sostegni diversi rispetto ad una popolazione giovane».

L’INAIL ha analizzato anche la regolarità dei rapporti di lavoro in materia previdenziale e assicurativa: nel semestre gennaio-giugno 2018 sono stati effettuati 87.773 controlli. Nel 65% dei casi sono spuntate irregolarità in materia di rapporti di lavoro, nell’82% in materia di vigilanza tecnica (salute e sicurezza sul lavoro).

«Stiamo investendo sulle nuove tecnologie e sugli strumenti che rendono il lavoro più sicuro – ha detto Lucibello – La robotica, il digitale non tolgono solo lavoro, ma lo tutelano. L’INAIL ha messo a disposizione delle imprese circa un miliardo e 800 mila euro a fondo perduto, da investire nei settori più a rischio».

LEGGI ANCHE: LAVORO, SE NON È MOBBING POTREBBE ESSERE STRAINING. ECCO COS’È E QUALE DANNO PSICO-FISICO PUÒ PROVOCARE

E sugli interventi da mettere in campo per arginare il fenomeno delle aggressioni ai danni di medici e personale sanitario Giuseppe Lucibello ha assicurato che «le idee non mancano». Ma per rilevarne il contenuto preferisce attendere: «Aspettiamo –  ha concluso il direttore generale dell’Inail – che prima vengano vagliate tutte le proposte dei partner di ricerca intenzionati ad aderire alle nostre iniziative».

 

SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK <— CLICCA QUI

 

Articoli correlati
Assistenza ambulatoriale diretta, SUMAI scrive a INAIL: «Perchè non sono stati recepiti gli ultimi accordi?»
«Le differenze economiche tra attività specialistica svolta presso le Aziende ASL e gli ambulatori INAIL in associazione alla carenza di medici specialisti ed alla ampia disponibilità di ore presso il SSN stanno determinando la progressiva desertificazione della specialistica INAIL» sottolinea il sindacato guidato da Antonio Magi
Sicurezza nei luoghi di lavoro, Di Nucci (CdA TdP Roma): «Appello ai colleghi, serve un documento per rivendicare esercizio esclusivo professione»
Due gli eventi in programma in occasione della settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro: a Tor Vergata seminario del presidente della CdA di Roma e Provincia dei Tecnici della sicurezza sul lavoro e presso la sede dell'Ordine di Roma un seminario con i giovani vincitori del premio Giuseppe Mosca
Infortuni, Inail: in 8 mesi oltre il 141% denunce in più in sanità
Tra gennaio e agosto gli infortuni sul lavoro sono aumentati di oltre il 38%. Rispetto allo stesso periodo nel 2021, i decessi sono diminuiti del 12%. Il settore della sanità resta quello più colpito
Quasi 80mila contagi Covid sul lavoro, più colpiti operatori sanitari e sociali
Con 80.994 contagi sul lavoro denunciati dall'Inail, i primi sei mesi di quest'anno pesano al momento per il 29,1% sul totale delle infezioni di origine professionale segnalate all’istituto dall’inizio della pandemia alla data dello scorso 30 giugno. I più colpiti sul lavoro sono i professionisti del settore della sanità e dell'assistenza sociale. Questo è quanto emerge dal 28esimo report nazionale elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell'Inail
Violenza contro sanitari, Inail: «Tre quarti delle aggressioni riguardano donne. Tecnici salute i più colpiti»
Il 46% degli assalti avviene in ospedali e cliniche. Il 28% nei servizi di assistenza sociale residenziale. In occasione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e sociosanitari che si celebra il 12 marzo, l’Istituto analizza gli infortuni lavorativi derivanti da aggressioni e minacce
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...