La mia azienda sanitaria non mi riconosce, per il computo dell’anzianità di servizio utile al conferimento degli incarichi di alta professionalità, il periodo lavorato come dirigente nel servizio sanitario con contratto a tempo determinato, cosa posso fare? Per la risoluzione del quesito, si deve far ricorso alla previsione dell’art.18 del CCNL dell’Area Sanità che, […]
La mia azienda sanitaria non mi riconosce, per il computo dell’anzianità di servizio utile al conferimento degli incarichi di alta professionalità, il periodo lavorato come dirigente nel servizio sanitario con contratto a tempo determinato, cosa posso fare?
Per la risoluzione del quesito, si deve far ricorso alla previsione dell’art.18 del CCNL dell’Area Sanità che, al suo comma 4, stabilisce espressamente che, fermi i requisiti previsti dalla disposizioni legislative in materia, nel computo degli anni ai fini del conferimento degli incarichi devono essere considerati anche i periodi di effettiva anzianità di servizio maturata in qualità di dirigente, anche a tempo determinato, presso altre Aziende od Enti di cui all’art. 1 del medesimo contratto collettivo, nonché i periodi relativi ad attività sanitarie e professionali effettuate con incarico dirigenziale o equivalente alle funzioni dirigenziali in ospedali o strutture pubbliche dei paesi dell’Unione Europea con o senza soluzione di continuità”.
Sarà quindi possibile domandare la ricostruzione integrale dell’anzianità di servizio, che tenga conto anche dei periodi lavorati alle condizioni che precedono ed, in caso di mancato computo, presentare apposito ricorso giudiziale, invocando l’illegittimità del provvedimento di diniego con conseguente riconoscimento dell’anzianità pregressa, anche ai fini del conferimento degli incarichi, nonché il pagamento delle differenze retributive maturate sia a titolo di indennità di esclusività, sia per l’eventuale indennità di posizione.