Lavoro e Professioni 19 Dicembre 2019 11:46

Fondazione Italia in Salute, per l’anniversario focus su linee guida. Gelli: «Fonte d’ispirazione per medici»

A un anno dalla nascita della Fondazione, tante le attività di ricerca portate avanti. Ricciardi (Comitato scientifico): «Il Paese necessita l’elaborazione delle linee guida; di fatto, la pratica clinica oggi è purtroppo molto eterogenea non solo tra regioni ma anche all’interno delle stesse aziende sanitarie locali»

La Fondazione Italia in Salute  compie un anno. Ed è il presidente Federico Gelli, padre della legge sulla responsabilità professionale che porta il suo nome, a trarre un bilancio di questi primi mesi di attività a margine del convegno “Il ruolo delle linee guida: dalla pratica clinica alle aule giudiziarie” che si è svolto ieri al Senato: «Abbiamo lavorato su tanti settori di ricerca, dall’elaborazione dei Quaderni della Fondazione sui due anni dall’applicazione della Legge 24/2017 passando per gli approfondimenti nell’ambito delle sentenze di San Martino della Corte di Cassazione, con una particolare attenzione sul fronte delle linee guida in sanità e sui profili di ricerca legati all’innovazione tecnologica. In attesa degli ultimi decreti della Legge – ha precisato Gelli – ci siamo soffermati sul mondo assicurativo, con una ricerca sul mercato assicurativo nel nostro Paese».

Un’attività che Walter Ricciardi, ex presidente dell’Istituto Superiore di Sanità  e presidente del Comitato Scientifico della Fondazione, definisce «intensa per essere una Fondazione giovane. L’abbiamo concentrata su quella che è l’eredità che l’onorevole Gelli ha lasciato al Paese: il sistema nazionale delle linee guida. Abbiamo accertato la straordinaria necessità di elaborare le linee guida perché di fatto, la pratica clinica, oggi, configura un effetto taxi: salendo sulla vettura, al cliente può capitare di incontrare un conducente gentile e educato o, addirittura, prendere un pugno in faccia dal tassista come è capitato recentemente a Roma. Ecco, questo paradosso, applicato alla sanità, significa che alcuni pazienti hanno un’ottima assistenza e altri invece rischiano la vita e noi questo non ce lo possiamo permettere».

La pratica clinica è «purtroppo molto eterogenea non solo tra regioni ma anche all’interno delle stesse aziende sanitarie locali o anche dello stesso ospedale» ha specificato Ricciardi. Per questo, le linee guida hanno un ruolo cosi centrale: «Devono servire a sviluppare, con i professionisti sanitari, tutte quelle che sono le migliori strade per curare i pazienti; a partire dall’evidenza scientifica, unita all’esperienza dei singoli medici. Ogni paziente ha una sua storia personale – ha concluso Ricciardi -. Le linee guida non vanno “passivamente” bene per tutti, ma sono una base da cui non si può prescindere per evitare di fare errori. In un mondo in perenne e continuo mutamento, anche la medicina cambia in modo rapido e i medici non possono affidarsi solo alla propria esperienza personale che è importante, è vero, ma deve affiancarsi all’aggiornamento professionale sulle ultime novità per dare al paziente un’assistenza migliore e completa».

Articoli correlati
Celiachia: aumenta la stima dei casi, 600mila. Dal Sige nuove linee guida su diagnosi e terapia
La dieta senza glutine resta la terapia da seguire per i pazienti affetti da celiachia. Alla diagnosi, alla terapia e al follow-up della malattia e della dermatite erpetiforme, la Società Italiana di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva (Sige), in collaborazione con altre società scientifiche, ha dedicato un documento contenente le Linee guida nazionali, presentato questa mattina nella Sala Caduti di Nassirya del Senato
di V.A.
Malattia di Crohn, prime linee guida Usa su test per monitoraggio infiammazione. AMICI: “Fondamentale garantirli gratis anche in Italia”
La ricerca dei biomarcatori presenti nel sangue e nelle feci entra nelle nuove linee guida appena pubblicate dall’American Gastroenterological Association (AGA) per aiutare, in modo mini-invasivo, i pazienti con malattia di Crohn a monitorare e gestire la loro condizione. Negli Stati Uniti viene dunque riconosciuta ufficialmente l'utilità e la necessità di test del sangue e delle feci per monitorare e valutare se la malattia è attiva o in remissione. Le nuove linee guida sono state pubblicate dalla rivista Gastroenterology e vengono oggi rilanciate da AMICI Italia
Dall’Istituto Superiore di Sanità nuove linee guida sull’autismo
L’ISS ha pubblicato il testo completo della Linea Guida sulla diagnosi e il trattamento del disturbo dello spettro autistico in bambini e adolescenti che include 27 raccomandazioni e 1 indicazione di buona pratica clinica che gli esperti hanno formulato sulla base della letteratura più aggiornata e della loro esperienzanprofessionale e personale
Scadenza triennio formativo, gli Ordini richiamano gli iscritti con informativa personalizzata
Il contenuto della lettera inviata agli iscritti all'Ordine dei medici di Siena. Del Gaudio (Opi Foggia): «Evitare rischio mancata copertura assicurativa». D’Avino (FIMP): «Il Cogeaps ha agito secondo la normativa, che gli iscritti conoscono». Antonazzo (Opi Lecce): «Solo il 28% degli iscritti certificabile»
Relazioni tossiche: l’amore patologico colpisce almeno il 5% della popolazione
Gori (docente Consulcesi): «Ce ne accorgiamo solo quando sfocia in gesti estremi, necessaria sensibilizzazione tra medici ed educazione affettiva»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"