Lavoro e Professioni 15 Novembre 2018 18:37

Ex specializzandi 1993-2006: «Lo Stato deve risarcire 10 miliardi a oltre 50mila medici»

Massimo Tortorella, Presidente Consulcesi: «Forti dell’autorevole parere già da noi depositato presso i Tribunali e le Corti italiane lanciamo subito una nuova azione collettiva per dare a tutti l’opportunità di recuperare le somme dovute dallo Stato e per rassicurare tutti coloro che sono in attesa sull’esito positivo dei procedimenti pendenti»

Ex specializzandi 1993-2006: «Lo Stato deve risarcire 10 miliardi a oltre 50mila medici»

«Già poco dopo il recepimento delle Direttive Comunitarie che prevedevano l’adeguata remunerazione per gli specializzandi 1993-2006 lo Stato italiano è tornato ad essere inadempiente rispetto all’obbligo comunitario». Lo afferma l’autorevole parere pro veritate del Prof. Avv. Sergio Di Amato (già magistrato e Presidente della Terza Sezione civile della Corte di Cassazione, veste nella quale ha maturato una approfondita esperienza sui temi della responsabilità civile).

Infatti, «l’adeguata remunerazione mira a garantire che i medici in questione dedichino alla loro formazione pratica e teorica tutta la propria attività professionale per tutta la durata della settimana lavorativa, consentendogli di essere affrancati dalle preoccupazioni esistenziali». In mancanza di ciò, secondo l’analisi di Consulcesi, network legale leader in ambito sanitario, il rischio di esborso da parte da parte dello Stato ai medici coinvolti, oltre 56mila, supera  i 10 miliardi di euro.

Massimo Tortorella, Presidente Consulcesi, ha commentato: «Questo parere, autorevole e indipendente, segna un’ulteriore svolta a favore di medici specialisti, rafforzando quelle tesi da noi sempre sostenute. Una conferma e un ulteriore stimolo per tutti gli ex specializzandi penalizzati dallo Stato, a portare avanti le azioni legali già avviate e intraprenderne di nuove per poter ottenere il diritto negato. Per questo invitiamo i medici ad aderire all’azione collettiva del 14 dicembre, contattando i nostri oltre mille consulenti che rispondono al numero verde 800.122.777 e direttamente sul sito internet www.consulcesi.it».

LEGGI ANCHE: EX SPECIALIZZANDI, L’INTERROGAZIONE DEL DEPUTATO GALEAZZO BIGNAMI: «VERTENZA VENTENNALE, GOVERNO INTERVENGA PER SANARE SITUAZIONE»

Articoli correlati
Gas serra e cambiamento climatico: il Tribunale Internazionale per il Diritto del Mare emette la prima advisory opinion
Legali Consulcesi: “Pronuncia storica che sottolinea la responsabilità degli Stati nel contrastare l’inquinamento dell’aria, riconosciuta, insieme al cambiamento climatico, una reale minaccia per i diritti umani”
Test Medicina, Consulcesi: «Con riforma “doppia” chance per entrare, ma non premia merito»
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Dare agli studenti la possibilità di ripetere il test di ingresso alla facoltà di Medina non è una riforma vera e propria. Il sistema di accesso è sempre lo stesso e non premia i meritevoli. Il ricorso continuerà a rimanere una possibilità concreta per tutti gli aspiranti medici esclusi ingiustamente»
Relazioni tossiche: l’amore patologico colpisce almeno il 5% della popolazione
Gori (docente Consulcesi): «Ce ne accorgiamo solo quando sfocia in gesti estremi, necessaria sensibilizzazione tra medici ed educazione affettiva»
Test Medicina: con ricorso iscrizione con riserva, per esclusi “ultima spiaggia”
Marco Tortorella, legale di Consulcesi: «Negli ultimi 20 anni lo strumento del ricorso alla giustizia amministrativa ha permesso a decine di migliaia di studenti, esclusi ai test di selezione alla Facoltà di Medicina, di iscriversi ai corsi, di studiare, di fare gli esami e infine di laurearsi. L'esperienza indica che gli studenti entrati con il ricorso, forse anche perché più motivati, sono tra coloro che possono vantare un ottimo percorso accademico»
Mese della prevenzione del tumore al seno. Petrella (Consulcesi): «Troppa disparità tra Nord e Sud»
L’oncologo e docente Consulcesi: «Necessario potenziare prevenzione e diagnosi precoce»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...