Sospeso lo sciopero previsto per il 16 dicembre, lo dichiara l’Intersindacale che spiega: «La repentina crisi di Governo, e la nebulosità della sua risoluzione, hanno frustrato i nostri ultimi tentativi di ottenere modifiche alla Legge di Bilancio 2017, per le quali era stato dichiarato, insieme alle altre organizzazioni sindacali della dirigenza medica e sanitaria, uno […]
Sospeso lo sciopero previsto per il 16 dicembre, lo dichiara l’Intersindacale che spiega: «La repentina crisi di Governo, e la nebulosità della sua risoluzione, hanno frustrato i nostri ultimi tentativi di ottenere modifiche alla Legge di Bilancio 2017, per le quali era stato dichiarato, insieme alle altre organizzazioni sindacali della dirigenza medica e sanitaria, uno Sciopero di 4 ore per la giornata del 16 dicembre. Il testo della Legge di Bilancio trasmesso dalla Camera dei Deputati è stato blindato ed approvato senza modifiche in 24 ore, facendo cadere tutte le proposte di emendamento, comprese quelle che avevamo provveduto a fare depositare lunedi 5 dicembre. Il che, insieme con il venire meno non solo di interlocutori politici ma anche di orecchie in grado di ascoltare il grido di dolore che si sarebbe sollevato dai luoghi di lavoro, ha di fatto depotenziato le ragioni della nostra scelta condannando richieste e proteste a cadere nel vuoto. Per questi motivi, le organizzazioni sindacali della dirigenza medica e sanitaria, ad eccezione dell’AAROI, hanno ritenuto opportuno NON procedere alla effettuazione dello sciopero del 16 dicembre, destinato, dopo avere perso ogni possibilità di apportare benefici, a pura testimonianza. Gli organismi statutari dell’Associazione saranno chiamati a decidere come muoversi in un contesto profondamente cambiato, ed in peggio, che lascia sul terreno della sanità molte opere incompiute».