In effetti il medico potrebbe essere considerato responsabile in via colposa quando abbia rilasciato i certificati con troppa superficialità o senza le opportune verifiche, creando le condizioni che abbiano consentito ad uno dei suo pazienti di effettuare assenze ingiustificate sul luogo di lavoro. In tal senso ad esempio la Corte dei Conti Sez. Umbria, sentenza […]
In effetti il medico potrebbe essere considerato responsabile in via colposa quando abbia rilasciato i certificati con troppa superficialità o senza le opportune verifiche, creando le condizioni che abbiano consentito ad uno dei suo pazienti di effettuare assenze ingiustificate sul luogo di lavoro.
In tal senso ad esempio la Corte dei Conti Sez. Umbria, sentenza n. 47/2017 ha stabilito a carico del medico di base una responsabilità derivante da colpa, condannandolo al risarcimento del danno erariale cagionato dalle assenze ingiustificate del dipendente pubblico in favore del quale aveva emesso le certificazioni di malattia.