Lavoro e Professioni 15 Aprile 2014 12:41

Nuove tecnologie e FAD, così cambia la professione medica

Parla Walter Mazzucco, presidente Sigm

Nuove tecnologie e FAD, così cambia la professione medica

Per capire come possa evolvere la professione sanitaria è necessario non solo conoscerne pratiche consolidate e storia, ma anche essere consapevoli di come sta evolvendo il mondo in cui il mestiere è radicato. Chi meglio dunque di un giovane medico può indicarci qual è la strada da seguire per avere una sanità sempre al passo con i tempi?

Abbiamo chiesto a Walter Mazzucco, presidente Sigm (Segretariato Italiano Giovani Medici) cosa pensa della nuova medicina, quella che sta nascendo grazie a nuove pratiche e tecnologie sempre più all’avanguardia. “Siamo perfettamente consapevoli delle sfide e delle criticità che abbiamo innanzi a noi. Nonostante questo, però, guardiamo al futuro con grande fiducia. Le professioni sanitarie debbono assolutamente cambiare e seguire l’evoluzione del “sistema salute”. È imprescindibile dunque – continua Mazzucco – avvalersi di un approccio multidisciplinare e ridurre il più possibile gli sprechi che esistono attualmente nella sanità, in modo da usare le risorse risparmiate per nuovi investimenti nella formazione”. Non si tratta però soltanto di un problema di risorse materiali: “Qui si parla di mettere un giovane professionista nelle condizioni di potersi esprimere al meglio, in un contesto organizzativo adeguato alle sue necessità, in modo da poter gradualmente acquisire un’ottima maturazione professionale”.

Maturazione che passa anche per un costante ed attento processo di formazione continua di cui il medico non può fare a meno. Le nuove tecnologie permettono ai camici bianchi di rimanere costantemente aggiornati attraverso corsi a distanza: “Lo strumento della FAD è oramai entrato nella pratica più comune ed è una metodologia sempre più utilizzata. Noi professionisti della medicina dobbiamo guardare con sempre maggior interesse a simili modalità di interazione tra strumenti a supporto della nostra formazione. Parlo anche, ad esempio, degli strumenti che permettono la simulazione in ambito chirurgico. Si tratta di innovazioni che danno un contributo determinante alla formazione di professionalità sempre più complete”.

Le nuove tecnologie permettono altresì di supportare i professionisti della sanità anche nello svolgimento del proprio lavoro: un pensiero non può che correre alle App mediche, l’ultima frontiera della medicina d’avanguardia. “Certamente, oggi la professione medica – spiega ancora Mazzucco – ha a sua disposizione tutta una serie di supporti (come i social network o la telemedicina) che aiutano in maniera determinante sia  il medico nello svolgimento del suo lavoro che il paziente nel corso della terapia. Quella delle nuove tecnologie è un’opportunità che dobbiamo riuscire a cogliere anche grazie all’aiuto di esperti non medici: faccio l’esempio degli ingegneri clinici, i quali possono dare un contributo professionale molto qualificato per garantire un livello delle cure elevatissimo”.

Articoli correlati
Alzheimer, Gori (Consulcesi): «Aggiornamento è chiave per diagnosi precoce»
In occasione della Giornata Mondiale, Consulcesi lancia un nuovo corso ECM per sensibilizzare e aggiornare i camici bianchi sulle ultime novità
Cresce la Fad, Liberatore (Iqvia): «Il 60% dei sanitari continuerà ad aggiornarsi online anche dopo la pandemia»
Il Direttore Generale Iqvia: «I vaccini sono la pietra miliare della scienza. La ricerca va avanti e il medico deve essere informato ed educato a gestire un armamentario terapeutico incredibile»
Quali sono le professioni destinatarie degli eventi inerenti le Pratiche e Medicine non convenzionali?
La Commissione nazionale per la formazione continua, nel corso della riunione del 26 ottobre u.s., ha approvato una delibera inerente le “Pratiche e Medicine non convenzionali”. Gli eventi formativi che riguardano pratiche e medicine non convenzionali, di cui alla vigente normativa, possono essere accreditati solo se prevedono nel programma contenuti tecnico-scientifici basati su prove di […]
Dieta vegetariana e mediterranea a confronto: quali sono i pro e i contro dei due regimi alimentari?
In un corso Fad definizione, differenze e benefici. Migliaccio (Resp. Scientifico): «Gli alimenti di origine animale – carne, uova, latte e pesce - hanno tutte le proteine nobili, gli amminoacidi essenziali, a differenza di quelli vegetali»
La formazione a distanza conquista i medici: boom nelle regioni ‘rosse’
L’identikit del medico che si aggiorna in epoca Covid: ha buone capacità informatiche, considera la FAD il futuro e la preferisce perché è padrone del proprio tempo
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...