Restano le soluzioni con le condizioni più vantaggiose mentre il Governo pensa a sanzioni ed incentivi e nonostante la riduzione dei costi di commissione
Scendono le commissioni per le operazioni con il Bancomat e si studiano sanzioni e incentivi, ma le condizioni più favorevoli – per adeguarsi all’obbligo di Pos – restano quelle garantite dalle nuove tecnologie ed in particolare dalle App.
Sono, però, ancora in pochi ad essersi adeguati alla legge 15 del 27 febbraio che impone a tutti i professionisti, e ovviamente anche ai medici, di accettare pagamenti attraverso carte di debito per importi superiori ai 30 euro. E di conseguenza il Governo sta cercando in tutti i modi di favorire l’applicazione di una norma attraverso cui l’Italia si sta allineando – con notevole ritardo – al resto d’Europa.
Proprio nelle ultime settimane è emersa l’intenzione di provare ad infilare nella legge di Stabilità un credito d’imposta che andasse ad incentivare la circolazione della moneta elettronica attraverso i pagamenti via Pos, valutando inoltre di introdurre quelle sanzioni di cui la norma è attualmente sprovvista. Proprio di recente, poi, il Consorzio Bancomat si è assunto l’impegno formale, di fronte all’Antitrust, di ridurre i costi di commissione. Basterà per ammorbidire le rigide posizioni di professionisti e associazioni di categoria? È quello che si augura il Governo, tra l’altro stretto tra l’impossibilità di forzare la mano in un momento di crisi e le oggettive difficoltà nel reperire le coperture necessarie per garantire l’eventuale credito d’imposta.
Tra incertezze, difficoltà e manovre complicate, la strada migliore appare ancora quella delle nuove tecnologie. Soprattutto i servizi mobile, con le App in primo piano, continuano ad assicurare soluzioni affidabili e competitive a condizioni economiche indiscutibilmente vantaggiose. Per i medici, ad esempio, è stato studiato un prodotto ad hoc. Si tratta di DoctorPay: senza canone e senza costi di attivazione, consente di ottenere pagamenti ovunque ci si trovi attraverso un dispositivo (si ottiene gratuitamente) collegato via Bluetooth al proprio smartphone o al tablet.
Per informazioni è disponibile il numero verde 800.088.211