Le ultime notizie su tutto ciò che riguarda il lavoro in sanità
In questa sezione, medici e professionisti sanitari possono trovare novità, approfondimenti ed interviste dedicati al mondo del loro lavoro: contratti, responsabilità professionale, pensioni, assicurazioni, ex specializzandi e tanto altro.
David Di Lello, anestesista rianimatore all’ospedale Veneziale di Isernia: «Siamo l’oggetto della rabbia, il fenomeno delle aggressioni al personale sanitario è ormai dilagante. Come porvi un freno? Rifinanziando la sanità pubblica e rivalutando il ruolo sociale del medico»
L’indagine premia la figura professionale dell’infermiere: picco di consensi nel Nord Est. Promosso a pieni voti l’infermiere di famiglia. L’83% incoraggerebbe un parente o un amico a intraprendere la professione. Oltre 29 milioni gli italiani che si sono imbattuti in fake news durante la pandemia di Covid-19
Il direttore del reparto Maurizio Verga: «Cerchiamo di recuperare lo stop di tre mesi con un modello di intensità di cure che permette, attraverso la week surgery, di organizzare il lavoro e liberare risorse per interventi più impegnativi»
Le OO.SS. FP CGIL MEDICI, CISL MEDICI, UIL FPL Area Sanità, CIMO ASMD, FESMED e FVM «rigettano il tentativo delle regioni di stravolgere una consolidata e confermata applicazione del contratto nazionale»
«Il riconoscimento conferito oggi dal Presidente della Repubblica ai nostri colleghi sancisce, ancora una volta, l’impegno, la dedizione, l’abnegazione di tanti medici che si sono spesi senza risparmio durante l’emergenza Covid-19»
La presidente dell’Associazione Italiana Ortottisti Assistenti in Oftalmologia: «Per celebrare questa giornata solo consulenze online e web meeting. La fase 2 è cominciata con la massima cautela. L’attenzione resta alta: gli occhi possono essere veicolo di contagio»
Sono soprattutto internisti, chirurghi, radiologi, geriatri e anestesisti a scegliere di provare a tornare sui territori. Lo studio dell’Associazione Liberi Specializzandi
Il Presidente Tortorella: «Oltre il 70% delle denunce contro sanitari vengono archiviate, intasando i tribunali. Tra turni massacranti e mancanza di protezioni, sono medici e sanitari le vittime di questa pandemia»
Minghetti (Migep): «Iniziamo il processo di costruzione di una cultura dell’operatore socio sanitario, sempre dalla parte del cittadino»
«Così come è in discussione nell’iter parlamentare – spiega Barbara Mangiacavalli – c’è un grave neo: definirla ‘Giornata dei camici bianchi’ è un’assoluta limitazione che non rispecchia l’universo delle professioni e degli operatori impegnati nella lotta a COVID»
Tornare a scuola sì, ma in sicurezza. Il Ministero dell’Istruzione ha ricevuto dal Comitato tecnico-scientifico il documento con le misure per il rientro a settembre: distanziamento interpersonale di almeno un metro nelle aule, due metri per le attività svolte in palestra, nessuna rilevazione della temperatura corporea. Mascherina obbligatoria per gli alunni sopra i 6 anni
Le risorse provengono dal “Cura Italia” (250 milioni) e dal “Decreto Rilancio” (190). Le Regioni possono integrare. Indennità infettivologica e straordinari altri punti problematici
Un gruppo di studenti si appella al ministro dell’Università Manfredi: «In alcune università tirocini TPVES partiranno solo a novembre, saremo fermi per mesi». I ragazzi potranno partecipare al concorso per le specializzazioni di settembre ma, in caso di vittoria, non potranno prendere servizio. E partono i primi ricorsi
«Il parente dopo quanto tempo dall’arrivo in ospedale è stato visitato al triage? Poi è stato ricoverato in reparto? È stato sottoposto al tampone o ad accertamenti diagnostici quali rx torace e saturimetro?». Queste alcune domande rivolte ai cittadini
Il presidente della Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani spiega: «Abbiamo utilizzato tutte le tecnologie disponibili, dal teleconsulto alla ricetta elettronica veterinaria». Poi sottolinea: «Abbiamo dovuto porre rimedio a una infodemia per ridimensionare o stroncare notizie fastidiose o pericolose su animali e persone»
Sono già 26 i senatori che hanno firmato i disegni di legge presentati da Maria Rizzotti. Pagano: «Quella degli ex specializzandi è un’ingiustizia che va sottoposta all’attenzione del Parlamento e sanata da tutti». Lonardo: «I tribunali stanno risolvendo la questione in modo drammatico da un punto di vista economico. Riconoscere i contributi figurativi fa bene anche allo Stato». De Poli: «Questi ddl danno una risposta agli eroi dell’emergenza. Sia questione di valori, non di colori»
Nuova mobilitazione domani a Roma, in piazza a Montecitorio e in altre 21 piazze italiane. Si incontreranno studenti, medici neoabilitati, camici grigi, medici in formazione specialistica e generalista «per chiedere l’abolizione dell’imbuto formativo e una riforma della formazione medica e in difesa del SSN pubblico e universalistico»
Per l’Istituto Nazionale di malattie Infettive Lazzaro Spallanzani sarà una Festa della Repubblica particolare e contraddistinta della lotta contro il Covid-19 alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha raccolto l’invito del Presidente Zingaretti
Sit-in di un centinaio di giovani medici davanti la Camera dei deputati a cui hanno aderito 11 sigle. Di Silverio (Anaao): «Pronto ad incatenarmi se non si risolve l’imbuto formativo». Solidarietà e vicinanza dai parlamentari di tutti i partiti, in piazza anche gli ex ministri Lorenzin e Grillo
La direttrice del corso: «Forniamo agli operatori impegnati nelle attività di prevenzione tutti gli strumenti epidemiologici e di valutazione sull’efficacia dei vaccini e delle strategie vaccinali»
Il segretario dell’Unione Generale del Lavoro Gianluca Giuliano contesta il ricorso a contratti a tempo determinato e di collaborazione continuativa nel corso dell’emergenza: «Perché non hanno attinto dalle graduatorie pubbliche?». E sulla sanità privata invoca la firma del contratto: «Si proceda o il 18 giugno sarà sciopero»
Al via la campagna #Emdaychallenge con le foto di medici e infermieri alla fine del turno. La coordinatrice della Giornata Roberta Petrino: «Dove c’era personale sufficiente e competente e si poteva disporre di attrezzature all’altezza della situazione, l’emergenza coronavirus è stata gestita al meglio e con migliori risultati sulla salute della popolazione»
Un non corretto trattamento dei dati personali dei pazienti potrebbe costare caro ai camici bianchi. L’intervista all’avvocato Ciro Galiano, dello studio legale “De Berardinis e Mozzi” (affiliato alla rete di Consulcesi & Partners)
Domani i giovani medici in piazza Monte Citorio per richiedere la riforma del sistema formativo
L’ebook fa parte della collana dedicata al Covid-19 promossa dal provider Sanità in-Formazione. Due i responsabili scientifici. Trasolini (Ingegnere): «Medici e operatori trincea contro il virus e argine contro il caos». Santacroce (Medico del lavoro): «In Italia normativa innovativa, conoscere un pericolo vuol dire già tenerlo lontano da noi al 50%»
Abbinante (Aidi): «Secondo l’Istituto Superiore di Sanità il rischio aumenta quando il contatto è ravvicinato (< 1 metro) e prolungato (> 15 minuti), ripetuto o continuativo. Da sempre adottiamo comportamenti per difenderci da patologie come le epatiti, l’Hiv, la tubercolosi, la mononucleosi e le stesse forme influenzali»
Sul luogo di lavoro mi trovo spesso in conflittualità con i colleghi che nei miei confronti talvolta assumono comportamenti ostili e discriminatori, il direttore sanitario dice che non è materia di sua competenza, cosa posso fare? Le questioni insorte fra colleghi sono sempre di competenza del datore di lavoro, ma nel caso sfocino in […]
Il Sindacato Medici Italiani è contrario a due norme contenute nell’articolo 38 del DL 23 dell’8 aprile 2020: «Abbiamo sacrificato circa il 30% del nostro stipendio, vanificando di fatto l’incremento contrattuale che tra l’altro dopo 6 mesi ci verrà tolto. Non si possono chiedere ancora altri sacrifici»
L’analisi di Mauro Gnaccarini, Responsabile Ufficio Legale della Federazione Veterinari e Medici
Serafina Valente, Segretario Generale dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri e tra i coordinatori del portale: «Molti pazienti con sindrome coronarica acuta arrivano tardi nella rete tempo-dipendente a causa della paura del contagio»