Le ultime notizie su tutto ciò che riguarda il lavoro in sanità
In questa sezione, medici e professionisti sanitari possono trovare novità, approfondimenti ed interviste dedicati al mondo del loro lavoro: contratti, responsabilità professionale, pensioni, assicurazioni, ex specializzandi e tanto altro.
Dalla paura di contagiare i propri familiari alla mancata tutela degli operatori con malattie croniche, due testimonianze dalla prima linea nella guerra contro il virus: «Sembra che siamo i più sacrificabili, ma se veniamo meno noi crolla tutto il sistema»
Adeguata distribuzione dei DPI per tutti i professionisti della Medicina Generale; adeguate coperture assicurative per i medici delle istituende Unità Speciali di Continuità assistenziale; potenziamento dell’integrazione con la specialistica ambulatoriale e la diagnostica di I livello; processi di stabilizzazione di tutti i Medici precari delle Cure Primarie, della Continuità Assistenziale e dell’Emergenza Territoriale. Queste le […]
La testimonianza di un operatore del 112 a Milano: «Mancano i DPI per i pazienti, ma questa battaglia la vinceremo noi»
«Sia emendato l’art. 7 del Decreto-legge del 9 marzo che dispone che i sanitari esposti a pazienti COVID-19 non siano più posti in quarantena, ma continuino a lavorare anche se potenzialmente infetti»
Il Presidente Cossolo: «Non vogliamo che i cittadini siano danneggiati né che l’avidità di pochi leda l’immagine di una categoria»
«Non sentono ancora ciò che stanno provando, lo capiranno più avanti. Parte del personale sanitario ne uscirà ancora più fortificato, ma quelli che non sono in grado di sopportare un carico emotivo così importante ne usciranno massacrati psicologicamente. Per la popolazione senso di angoscia e impotenza». L’intervista a Giorgio Nardone, psicologo e psicoterapeuta
L’Associazione Codici si sta impegnando per raccogliere segnalazioni mentre l’Autorità Garante della concorrenza e del mercato ha avviato istruttoria nei confronti di Amazon e Ebay per claim ingannevoli ed eccessivi aumenti dei prezzi
Il racconto del dottor Ruggero Molteni, medico di base a Cesano Maderno: «Ambulatori tranquilli, ma telefoni roventi. Paura e terrore, tutti chiedono di fare il tampone»
Il Presidente Anelli ha firmato una lettera indirizzata, tra gli altri, al Presidente del Consiglio Conte, al Ministro della Salute Speranza e a tutti gli Assessori alla Salute per invitarli a stabilire nuovi modelli organizzativi per gli studi medici
La Società Italiana di Medicina Generale pubblica un vademecum dettagliato condiviso con ISS e OMS su come debba essere seguita l’assistenza domiciliare per i pazienti infetti da SARS-CoV-2. «Con l’aumentare della diffusione di Covid-19 si assisterà ad una crescita dei pazienti con pochi sintomi che potranno essere curati a casa. Seguiremo a distanza tutti i pazienti» assicura il Presidente SIMG Claudio Cricelli
La Fondazione GIMBE ha creato una pagina di monitoraggio sull’epidemia di COVID-19. «Il virus è nel nostro Paese da molto tempo, si diffonde molto rapidamente e l’impennata è evidente in tutte le Regioni» spiega il presidente Nino Cartabellotta. Poi ammonisce: «Attenzione perché l’epidemia sta mettendo in ginocchio uno dei migliori Sistemi sanitari regionali del Paese»
«Il Servizio sanitario nazionale è da quarant’anni una delle conquiste sociali di maggiore valore civile della Repubblica Italiana. Ma il SSN, poderoso presidio di solidarietà, coesione ed integrazione sociale, oggi sta rischiando di non riuscire ad adempiere alla sua missione». E al Governo: «Metta a disposizione di tutti gli operatori in prima linea i Dpi e incrementi personale e posti letto»
«Il rischio è che il virus entri da fuori. Per questo è attivo un triage in entrata che prevede la misurazione della temperatura a chiunque varchi la porta del carcere. Per ora stiamo facendo bene, chi è a rischio va in isolamento»
«Auspichiamo un piano nazionale condiviso: come seconda “gamba” del SSN abbiamo il dovere morale e professionale di dare risposte puntuali» spiega Barbara Cittadini (Aiop). «Il nostro supporto si realizza secondo i piani ordinati dal Ministero della Salute per un periodo, per ora, di 60 giorni. Siamo tutti pronti a prolungarlo in caso di ulteriore necessità» afferma Padre Virginio Bebber (Aris)
L’azienda sanitaria mi sta applicando una trattenuta a titolo Irap per la prestazione svolta in regime di intramoenia, è corretto? No, è illegittimo perché, come da ultimo confermato dalla Corte di Cassazione con ordinanza del 7/02/2018, l’unico soggetto passivo di questa imposta è e rimane soltanto l’Azienda Sanitaria, che pertanto non potrà riversare sul […]
La Società Italiana di Geriatria e Gerontologia (SIGG) e la Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio (SIGOT) intervengono sul documento degli anestesisti (Siaarti) sui criteri di ammissione alle terapie intensive
Il caso di Pavia: medici in libera professione sottopagati danno le dimissioni, il bando successivo viene disertato, si opta per camici bianchi già in forza all’ASST
L’Avvocato Croce, consulente dei sindacati infermieristici della zona: «Personale ridotto e carenze nei presìdi indispensabili. Servono subito mascherine, camici e igienizzanti»
Gli operatori socio-sanitari, circa 250mila persone, denunciano totale assenza delle istituzioni e disparità di trattamento rispetto agli altri lavoratori della sanità. Il Coordinatore MIGEP Angelo Minghetti: «Covid-19 è riconosciuto come malattia di servizio per medici e infermieri ma non per noi, perché?». Poi aggiunge: «Tanti OSS in quarantena, si lavora con la paura»
Può il datore di lavoro verificare la condotta del proprio dipendente mediante un’agenzia investigativa? Secondo un recente pronunciamento della Corte di Cassazione è legittimo servirsi delle agenzie investigative per verificare l’esatto adempimento delle obbligazioni facenti capo al dipendente con riguardo a comportamenti tenuti al di fuori dell’ambito lavorativo disciplinarmente rilevanti. Quando il datore di lavoro […]
«Fino al 31/12/2019 gli economisti capeggiati dal MEF sostenevano che il DM70 era il Vangelo e che i letti di terapia intensiva ed infettivi erano sovrabbondanti rispetto ai bisogni»
La reazione della FNOMCeO: «Guida resti il Codice di deontologia medica. Non dobbiamo metterci nelle condizioni di applicare questi inaccettabili triage di guerra»
La FNO TSRM e PSTRP presieduta da Alessandro Beux chiede che nel testo del Decreto legge varato per potenziare il Sistema sanitario «non siano inseriti temi che, seppur importanti, nulla hanno a che vedere con l’emergenza Covid-19»
Previsti l’assunzione di medici specializzandi ed il conferimento straordinario di incarichi di lavoro autonomo a personale sanitario in pensione. In arrivo 5mila impianti per la ventilazione assistita per potenziare i reparti di terapia intensiva
«Chiediamo alle Regioni un report dettagliato sulla disponibilità dei dispositivi di protezione. Medici, infermieri e farmacisti devono essere messi in condizioni di sicurezza»
Turni massacranti e rischio contagio, ma Laura (nome di fantasia) ha scelto di essere in una delle tre terapie intensive dedicate al Covid-19 dell’ospedale Niguarda di Milano: «Scelta ragionata e consapevole. La situazione è complicata, indispensabile isolamento sociale»
«Ci sono pazienti che vanno bene e poi a un certo punto peggiorano. E questo succede in tutte le fasce d’età. Anche in pazienti sani si possono riscontrare peggioramenti piuttosto improvvisi». Il Direttore dell’Unità operativa complessa di pneumologia del Policlinico San Matteo di Pavia racconta la situazione dell’ospedale a più di un mese di distanza dallo scoppio dell’emergenza sanitaria in Italia
Il Segretario del sindacato commenta le proposte messe in campo dal Governo per contrastare la diffusione del Covid-19: «I camici bianchi vedono la pensione come un fine pena, chi esce oggi dal Servizio sanitario nazionale lo fa perché non ne può più. Perché mai dovrebbe tornare a lavorare, ora che la situazione è ancora più difficile e anche rischiosa? E per i giovani le risorse ci sarebbero»
Stefania Pace, responsabile del coordinamento degli Ordini degli infermieri lombardi: «Mancano almeno 2mila infermieri negli ospedali della regione: con la carenza che c’è stiamo facendo miracoli». Nella zona rossa la situazione è difficile «ma nonostante questo stiamo garantendo una qualità assistenziale di alto livello»
L’esercente ha l’obbligo di rimborso entro 15 giorni dalla ricezione della richiesta