Le ultime notizie su tutto ciò che riguarda il lavoro in sanità
In questa sezione, medici e professionisti sanitari possono trovare novità, approfondimenti ed interviste dedicati al mondo del loro lavoro: contratti, responsabilità professionale, pensioni, assicurazioni, ex specializzandi e tanto altro.
Il medico che, nell’esecuzione della prestazione richiesta, si attiene ai protocolli ed alle linee guida previste dalla Comunità scientifica è sempre esente da responsabilità professionale? La giurisprudenza, ancora di recente, ha affermato che il rispetto da parte del sanitario delle linee guida, pur rappresentando un utile paramento nell’accertamento della colpa, riguarda unicamente l’aspetto della perizia, […]
I sindacati di categoria lamentano le difficoltà organizzative nell’emergenza Coronavirus. Onotri (SMI): «Mancano protocolli standardizzati, in periferie non tutto sta andando per il meglio». Quici (Cimo-Fesmed): «Ospedali impreparati, mancano aree per l’isolamento. Carenza medici può peggiorare». Bottega (Nursind): «In alcune realtà c’è già carenza cronica, grande stress organizzativo». E aggiungono in coro: «Politici, ricordatevi di noi anche fuori dall’emergenza»
Elencate le procedure da seguire in caso di casi sintomatici, di contatti stretti negativi al test e di soggetti positivi. Specificati i comportamenti da tenere in fase di triage telefonico, accesso ai pronto soccorso e ricovero nelle strutture ospedaliere e descritte le procedure di vestizione e svestizione degli operatori sanitari
FIMMG e SIMG mettono in campo un protocollo. Scotti: «Nessun allarmismo, solo misure di prevenzione»
Le cronache di queste ore suggeriscono che gli operatori sanitari rappresentano un gruppo ad alto rischio di contrarre l’infezione da coronavirus. La Cisl Medici Lombardia ha quindi stilato una serie di indicazioni da seguire per limitare il rischio di essere contagiati dai pazienti. «Prima e dopo ogni contatto ravvicinato con tutti i pazienti, in tutti […]
«Con questo atto – spiega Marco Tonelli, Presidente ANDID, Associazione nazionale dei Dietisti -, intendiamo promuovere un’alleanza sulla prevenzione e gestione del rischio nutrizionale nella convinzione che il diritto alla salute e la sicurezza delle cure passi anche attraverso la capacità di fare ciascuno la propria parte. Ci allineiamo ad altre associazioni di Dietisti europee»
L’ex ministro della Salute si dice preoccupata per la paralisi che ha colpito il Consorzio e ritiene che anche il Parlamento debba essere informato sulla riforma dell’Educazione continua in medicina
La Conferenza delle Regioni ha varato cinque regole per gli accordi con le università: ore settimanali, trattamento retributivo, regole di ingaggio. «Pochi punti per garantire uniformità e coerenza su tutto il territorio nazionale» spiega Bonaccini. Definiti i requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi per l’autorizzazione all’esercizio degli Ospedali di comunità pubblici o privati
Il Rettore del primo ateneo romano si mostra cauto sulla possibilità di un intervento normativo: «Le norme da un lato possono dare maggiori certezze, dall’altro rischiano di irrigidire dei processi che non sono mai uguali l’uno con l’altro»
Per Macrì (Consulta deontologia FNOMCeO) il medico «deve essere aperto a recepire istanze di tutela della dignità, di riservatezza e soprattutto della libertà di autodeterminazione dei trattamenti sanitari». Familiari (Sant’Andrea): «Profilo formativo biomedico-psicosociale fondamentale. Nel Codice deontologico c’è tutto»
L’avvocato, tra i maggiori esperti in Italia di rischio clinico e contenzioso, spiega ai nostri microfoni cosa è cambiato nel sistema dopo l’approvazione della Legge 24/2017
Alla Sapienza di Roma importante momento formativo sui principali temi di interesse del professionista sanitario. Della Rocca (Sapienza): «Necessario non solo saper affrontare il contenzioso, ma anche ridurlo». Bacci (Università di Perugia): «Gestione dei sinistri argomento ancora molto problematico». De Palma (Policlinico Sant’Orsola): «Serve massiccia formazione fin dall’Università»
Secondo il commissario straordinario del Policlinico Tor Vergata di Roma e presidente di Federsanità, le aggressioni al personale sanitario e l’elevato numero di richieste di risarcimento testimoniano la spaccatura che si è venuta a creare negli ultimi anni nel rapporto tra cittadini e medici
Gli infermieri: «Un passo avanti importante con qualche ombra, che andrà ben declinato a livello locale». E i medici chiedono di poter contribuire
Il presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Capitale spiega per quali motivi si è incrinato il rapporto tra pazienti e camici bianchi: «L’atto medico è diventato un contratto che solo il professionista sanitario è chiamato a rispettare»
Mediazione verso il tramonto. Raffaele La Russa, Professore di Medicina Legale dell’Università La Sapienza di Roma: «Task force Consulcesi&Partners una risposta davvero completa ed affidabile per tutti i professionisti della sanità»
A Roma il meeting biennale dei principali esperti italiani e internazionali patrocinato dalla Società Italiana Ortopedia e Traumatologia. «Intendiamo favorire il costante confronto e imprimere un’ulteriore accelerazione agli importanti progressi raggiunti negli ultimi anni» spiega il presidente Francesco Falez
«Sono tremila i casi di aggressione, di cui solo milleduecento quelli denunciati». Così il presidente del sindacato Nursing Up Antonio De Palma nel nuovo videomessaggio della campagna di sensibilizzazione #NoViolenzasuglinfermieri, online da oggi
Per la prima volta al mondo il chirurgo ha indossato un visore di nuova generazione che lo ha guidato e supportato durante un intervento di chirurgia maxillo-facciale
«È proprio a livello regionale che potranno essere portati avanti quegli interventi a livello organizzativo e strutturale che sono rimasti in secondo piano nel Disegno di Legge – continua Filippo Anelli -. Penso all’installazione degli impianti di videosorveglianza e all’istituzione di presidi di pubblica sicurezza nei pronto soccorso»
Lo scrittore napoletano ha raccontato i retroscena dei suoi gialli al convegno “Rischio clinico e gestione del contenzioso”. Poi, ha confessato: «Ho un figlio medico ma sono un pessimo paziente»
Il Presidente dell’Unione Nazionale Personale Ispettivo Sanitario d’Italia Maurizio Di Giusto sottolinea: «Le Regioni chiedono che si aumentino i controlli del 5-10% ma senza risorse è come tirare la coperta da una parte e scoprire l’altra». E chiede inoltre che si «cambi l’approccio normativo: non basta inasprire le pene, servono misure per detrarre i costi». Oltre 14mila i TdP in Italia
Il Segretario del sindacato spiega quanto fatto fino ad ora per contrastare un fenomeno pericoloso e in aumento. E aggiunge: «Un bene che non ci venga riconosciuto lo status di pubblico ufficiale»
Il Segretario del sindacato spiega a Sanità Informazione i motivi alla base del ricorso alla Commissione europea: «Rischi enormi per la salute dei pazienti e per il professionista. Speriamo in pronuncia della Corte di Giustizia europea che faccia giurisprudenza»
Il testo del decreto, in attesa dell’approvazione della Camera, prevede medici operativi oltre i 40 anni di attività e concorsi accessibili agli specializzandi dal terzo anno. Ferma contrarietà da FederSpecializzandi: vediamo perché con il presidente Mirko Claus
Chiesto un incontro all’ARAN. Diffidata la Asl di Bari per violazione del Contratto di Lavoro
Il ministro della Salute Speranza è intervenuto al Consiglio Nazionale della Fnopi. La mozione votata all’unanimità dai 102 presidenti: «Ecco le azioni per difendere il ‘diritto al futuro’ della professione»
Progetto gratuito di edutainment promosso da Consulcesi con autorevoli collaborazioni scientifiche e tecnologie più avanzate come la realtà aumentata. Tortorella: «La potenza comunicativa del cinema, combinando divulgazione scientifica al coinvolgimento emotivo, per contrastare il virus e la cattiva informazione»
Per gli operatori sanitari del Ssn sarebbe stato violato il sistema minimo di tutele della salute e della sicurezza dei lavoratori
Applausi e standing ovation alla Sapienza per Valeria Imbrogno, la compagna di Fabiano Antoniani, il ragazzo tetraplegico e cieco che nel 2017 decise di togliersi la vita in Svizzera: «Bisogna essere liberi di poter scegliere in qualsiasi momento della propria vita». Dopo l’intervento della Consulta chiede che «il legislatore si dia una mossa» sul fine vita