Le ultime notizie su tutto ciò che riguarda il lavoro in sanità
In questa sezione, medici e professionisti sanitari possono trovare novità, approfondimenti ed interviste dedicati al mondo del loro lavoro: contratti, responsabilità professionale, pensioni, assicurazioni, ex specializzandi e tanto altro.
Sullo sportello virtuale www.numerochiuso.info il vademecum: dalla penna nera agli smartphone, tutto quello che si può e non si può fare durante la prova. Massimo Tortorella, presidente Consulcesi: «Ancora una volta i nostri futuri medici affidati ad una roulette mentre si parla di carenza di personale e fuga all’estero»
Il tour prenderà il via da Biella il 3 settembre per poi toccare tutte le principali piazze d’Italia, partendo dal nord Italia dove in 30 giorni toccherà 15 città percorrerà 1800 chilometri
VIDEO | Abbiamo chiesto a studenti di Medicina, specializzandi e giovani medici di tutta Italia cosa pensano del sistema di selezione per l’accesso alle facoltà di Medicina e raccolto le loro esperienze personali
Il dispositivo costa 240 euro, è acquistabile in un normale negozio di elettronica e secondo il quotidiano La Repubblica, sta andando letteralmente a ruba soprattutto a Palermo e in altre città interessate all’esame di medicina. Lo sportello web Numerochiuso.info raccoglie le segnalazione e fornisce i consigli ai candidati per monitorare le irregolarità
Ilaria Melara, al terzo anno della Scuola di specializzazione emergenza urgenza di Pavia e membro del direttivo CosMEU: «No agli specializzandi tappabuchi o di serie B. Chi è al quarto o quinto anno potrebbe lavorare in PS in orari extra-formativi e seguire i codici bianchi»
La storia di Marco Mezzelani, che è diventato medico a 36 anni: «So bene che ci vuole fegato e pelo sullo stomaco per intraprendere la carriera del medico, ma farò tutto il possibile per aiutare i miei futuri pazienti»
Giuseppe Conte ha ricevuto oggi l’incarico dal presidente Mattarella per formare la nuova squadra di Governo. Sono tanti i nomi che circolano in questi giorni per i ministri del governo M5s-Pd; ancora incerta la conferma di Giulia Grillo che intanto scrive su Facebook: «Approviamo subito la legge contro la violenza verso gli operatori sanitari»
Il dato emerge dallo studio dell’Osservatorio Nazionale della Formazione Medica Specialistica e coinvolge atenei da nord a sud d’Italia. «Questo genera una fuga di camici bianchi verso l’estero. Opportuno rivedere tutto il sistema con una nuova sinergia tra Sistema Sanitario e Università» sostiene Danilo Mazzacane, segretario generale Cisl Medici Lombardia
Corrado Cecchetti, responsabile Area Rossa del dipartimento di emergenza del Bambin Gesù di Roma: «Per il futuro forme di anestesia sempre meno legate ad una reale compromissione e controllo delle funzioni vitali del paziente, a favore di tecniche loco regionali»
Ad una settimana dalla prova nazionale, i consigli di chi l’ha superata. Nonostante l’aumento dei posti a disposizione, solo un candidato su 6 riuscirà ad entrare a Medicina
«Le aggressioni scoraggiano i giovani medici, che non vogliono più fare i chirurghi. Ma in fondo perché dovrebbero volerlo?». L’intervista al presidente dell’Associazione chirurghi ospedalieri Pierluigi Marini
La presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche Barbara Mangiacavalli commenta quanto emerso al Meeting della Salute di Rimini: «Servono educazione sanitaria e realizzazione omogenea su tutto il territorio nazionale dell’infermiere di famiglia e comunità»
Marilena Giannetti, docente di health economics: «Il percorso formativo, completamente in lingua inglese, sarà inaugurato all’università Sapienza per l’anno accademico 2019-2020. Aperte le iscrizioni»
In Lombardia ben 2mila specializzandi in corsia per arginare la carenza di camici bianchi a partire dal prossimo mese di ottobre. Quella che, da un lato, potrebbe sembrare una buona notizia, dall’altra sembra aver generato qualche preoccupazione nella categoria già scossa dal “caso Veneto”
Secondo i dati del sindacato Anaao Assomed, potenzialmente con Quota 100 possono chiedere di andare in pensione tutti i dirigenti medici del Servizio sanitario nazionale (Ssn) nati tra il 1954 e il 1959: sei classi che corrispondono a 38 mila camici bianchi su 105 mila
Il deputato, relatore del ddl di riforma dell’accesso all’università, sottolinea: «Questo è un momento delicatissimo per il nostro Paese – sottolinea – Rischia di aumentare l’IVA al 25%, sono a rischio i consumi, con l’Italia che è in recessione. Sono a rischio anche i provvedimenti sul sociale, la sanità, il reddito di cittadinanza e quota 100»
L’Ordine guidato da Alessandro Beux ha dato vita al gruppo di lavoro che si è dato 24 mesi di tempo per raggiungere l’obiettivo. «Se c’è un unico Ordine deve esserci anche un unico Codice etico. Perché si possa passare davvero dal disordine all’ordine tutte le 19 professioni sanitarie devono avere un unico “comandamento” e essere garantite dalle medesime regole», sottolinea la coordinatrice Perciballi
Con l’avvicinarsi del quiz tornano anche alla ribalta le irregolarità che spesso hanno dato seguito a numerosi ricorsi al TAR. In soccorso degli studenti arriva lo sportello gratuito di Consulcesi
Il responsabile del Centro: «Grazie ai simulatori gli studenti di medicina, delle scuole sanitarie e gli specializzandi potranno apprendere, senza rischi, le manovre necessarie all’esecuzione di atti medici o chirurgici-infermieristici, secondo linee guida internazionali»
Parla a Sanità Informazione il Presidente di OMCeO Rovigo, Francesco Noce: «Capisco la preoccupazione del Presidente della Regione Veneto, ma l’idea dei corsi di formazione ci lascia molto perplessi, si potrebbe andare incontro a rischi professionali». Poi sottolinea i vantaggi della proposta inoltrata a Zaia che «potrebbe liberare numerose borse di studio e colmare il gap attuale»
La situazione dei camici bianchi italiani ‘guadagna’ le pagine della rivista ‘Lancet’, in un articolo dal titolo ‘Health worker gap in Italy, the untold truth’, firmato da Luca La Colla del dipartimento di Anestesiologia della Duke University
La Giunta guidata da Luica Zaia ha deliberato l’assunzione di 500 giovani medici, laureati e abilitati, ma non ancora in possesso della specializzazione: sarà sufficiente la frequentazione di un corso. Anaao Assomed annuncia l’impugnazione del provvedimento. Anelli: «Con il pretesto dell’emergenza si mandano allo sbaraglio professionisti con minori competenze»
Il presidente della Fondazione Federico Gelli: «Ecco la fotografia dello stato dell’arte dell’applicazione della legge sulla sicurezza delle cure e la responsabilità professionale»
Scotti (Fimmg): «Verso il ritiro dello stato di agitazione. In tre anni 6mila giovani MMG nel territorio». Onotri (Smi): «La strada è lunga». Bonaccini (Regioni): «Ora spediti verso firma convenzione». Venturi (Comitato Settore): «Data applicazione a Decreto Semplificazione e Decreto Calabria»
La direttrice della UOC di Ginecologia dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma contro la medicina difensiva. E sfata le fake news più comuni sulla gravidanza: «Non è vero che la donna incinta deve mangiare per due»
Katia Caravello: «Essere una psicologa con disabilità è un’arma a doppio taglio. È un valore aggiunto che ti consente di comprendere meglio l’altro, il suo vissuto e le sue sofferenze. Ma la disabilità altrui può riattivare nel terapeuta ferite ancora aperte»
Il professor Stefano Crisci (Sapienza): «L’intelligenza artificiale deve essere al servizio del medico. Scongiurare il rischio di dequalificazione del professionista»
Il sindacato promette di dar battaglia per assicurare il riposo sufficientemente lungo e continuo previsto dalle direttive europee anche ai medici in pronta disponibilità. Il sindacalista: «Non prospettiamo il muro contro muro, ma credo che le Leggi vadano rispettate da tutti»
«Il Servizio di Trasporto di Emergenza per Neonati (STEN) che di fatto risulta inadeguato – fanno sapere i Comitato centrale della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica -. Occorre l’adeguamento a norme già presenti»
La sentenza mette in discussione la capacità ricettiva degli Atenei. Il Presidente Consulcesi, Massimo Tortorella: «A questo punto non si può credere neanche dell’esattezza del numero dei posti stabiliti per l’anno accademico 2019/2020. Di fronte a queste continue irregolarità Consulcesi è pronta a scendere in campo per tutelare il diritto allo studio dei futuri camici bianchi»