Le ultime notizie su tutto ciò che riguarda il lavoro in sanità
In questa sezione, medici e professionisti sanitari possono trovare novità, approfondimenti ed interviste dedicati al mondo del loro lavoro: contratti, responsabilità professionale, pensioni, assicurazioni, ex specializzandi e tanto altro.
Quattro esami del primo anno stabiliranno chi entra a Medicina e chi no. Dal 2020, se il Miur darà l’assenso, a Ferrara ci sarà un semestre propedeutico ad accesso libero e poi, in base alla media degli esami, l’accesso alla Facoltà. Il Rettore a Sanità informazione: «C’è un gran bisogno di metter mano all’accesso a Medicina»
La delegata della Federazione europea dei medici salariati illustra il funzionamento dell’istituto della reperibilità nel resto d’Europa: in Slovenia c’è una soglia limite oltre la quale diventa guardia attiva; in Portogallo viene pagato il 50% delle ore anche se non si viene chiamati
«La nuova definizione di tempi massimi di attesa prestabiliti per codice di priorità ingenera aspettative nell’utenza che in gran parte non potranno che essere disattese, soprattutto in questa fase di grave carenza di medici, “imbuto” che può diventare una ulteriore criticità che rischia di aumentare le aggressioni nei confronti del personale sanitario»
Dai requisiti delle polizze assicurative alle regole per le strutture che si auto-assicurano, i contenuti principali dei quattro decreti attuativi della Legge sulla responsabilità professionale di medici e professionisti sanitari. Nodo ECM: le assicurazioni potranno rivalersi sui medici non in regola con l’obbligo formativo, ma da più parti si chiede inversione del sistema e introduzione di meccanismi premiali
Dal 2021 previsto lo spostamento del test alla fine di un primo anno comune tra facoltà di area sanitaria (tra cui medicina, odontoiatria, biotecnologie e farmacia). Numero chiuso abrogato per le altre facoltà non sanitarie che non presentano tirocini o laboratori propedeutici
La Conferenza Stato-Regioni ha approvato la nomina a Presidente dell’Agenas di Manuela Lanzarin e la conferma nell’incarico di Direttore Generale di Francesco Bevere, in carica dal 2014
L’agevolazione riguarderà tutti i camici bianchi in servizio nei territori colpiti dal terremoto 2016 e 2017
«Corsi formativi, il 50% della quota d’iscrizione per i primi tre anni, le consulenze legali e commerciali da parte nei nostri esperti e l’apertura di uno studio medico in sole 24 ore» così Brunello Pollifrone, Presidente Cao
«Non è mettendo cancellate che si risolve il problema: ci sono stati addirittura episodi in cui le guardie mediche sono rimaste auto-sequestrate all’interno». L’intervista a Tommasa Maio, Segretario Nazionale Continuità Assistenziale FIMMG
Il segretario della Federazione dei medici di medicina generale ringrazia Bonaccini per «aver rotto l’omertà istituzionale». Tra i punti oggetto dell’incontro la conferma del ruolo professionale e contrattuale della Medicina Generale e l’idea di una decontribuzione sull’assunzione del personale di studio
L’ipotesi di CCNL dei medici, all’articolo 27, sembra derogare dalla direttiva Ue 88 del 2003 che sancisce le 11 ore di riposo consecutive. Sindacati sul piede di guerra. I casi di Francia, Spagna, Irlanda, Germania e Grecia. Consulcesi avvia la battaglia legale per tutelare i medici e ottenere i risarcimenti
Il Presidente Massimo Tortorella: «In Italia è diventata una vera e propria “mission impossible” per i medici veder rispettato il loro orario di lavoro e riposo. Porteremo la questione fino al Parlamento europeo»
Un vademecum del sindacato Anaao-Assomed ha provato a riassumere i punti qualificanti del contratto della dirigenza medica. Ma su molti aspetti le interpretazioni dei sindacati firmatari e quelli contrari divergono. Ecco una mappa con le diverse posizioni
In base alle normative attuali la chiamata in servizio durante la pronta disponibilità “sospende” il riposo e non lo “interrompe”. Interpretazione contestata dal sindacato guidato da Carlo Palermo che ora punta a un chiarimento definitivo
La presidente AITeRP: «Il prossimo obiettivo è la definizione del Core Curriculum Universitario, uno strumento necessario per garantire un’uniformità di preparazione in tutti gli atenei italiani, dal nord al sud della Penisola»
Le iscrizioni ai test per l’ammissione ai corsi di laurea in Medicina e Odontoiatria, Architettura e Veterinaria per il 2019/2020, si sono chiuse ieri. Si sono iscritti 84.716 i candidati
Siglato il Protocollo d’Intesa per la sensibilizzazione dei cittadini riguardo le aggressioni al personale sanitario e la valorizzazione della figura professionale. Scotti (FIMMG): «E’ chiaro che oggi esiste un problema di rapporto con la professione medica»
Il Vice Presidente della Società Italiana di Chirurgia torna sul tema del contenzioso medico-paziente, fenomeno che vede i chirurghi tra i più colpiti: «La legge Gelli ha modificato alcune cose, però ogni legge è perfettibile e bisognerà lavorare ancora molto sulle problematiche connesse all’attività chirurgica»
A dicembre scade il triennio formativo 2017-2019, al lordo di esoneri goni professionista deve aver maturato 150 crediti. Regole stringenti per l’estero: perché possa essere riconosciuta, la formazione all’estero deve essere svolta presso soggetti inseriti nella Lista degli Enti Esteri di Formazione (LEEF) o, nel caso in cui questo non avvenga, è necessario che sia fatta in uno dei Paesi indicati dalla Commissione Ecm
Alessandro Vergallo, presidente del sindacato degli anestesisti rianimatori Aaroi-Emac, commenta il rinnovo del contratto dei medici e dei dirigenti sanitari ponendo l’accento sull’efficientamento del sistema ospedaliero pubblico: «Abbiamo colto l’occasione anche per normare aspetti non declinati dai precedenti contratti. Ne è un esempio il rendere illegittimo il turno della mattina per i medici e gli […]
«Dopo 10 anni, qualcosa c’è. Quando un paziente si sveglia dal coma, si trova comunque in rianimazione. Ma è sveglio. E questo contratto è un segnale che non mi sarei aspettato. Abbiamo fatto il nostro dovere per cercare di ottenere le migliori condizioni possibili per i nostri medici e dirigenti sanitari». Sono le parole utilizzate […]
Il segretario generale di Cisl Medici commenta il nuovo contratto dei medici e dei dirigenti sanitari
INTERVISTA VIDEO | «Oltre 200 euro di aumento mensile, niente guardie per gli over 62, un nuovo percorso che premia il merito». Sono tanti i motivi di soddisfazione per il Segretario del sindacato Carlo Palermo
Il presidente del Patto per la Professione Medica (CIMO-FESMED e ANPO-ASCOTI-FIALS Medici) spiega a Sanità Informazione perché non ha firmato il contratto dei medici e dei dirigenti sanitari
«Nonostante le poche risorse a disposizione – sottolinea il sindacato – abbiamo aumentato le buste paga di tutti i dirigenti del Servizio sanitario nazionale, valorizzato il lavoro dei giovani, premiato le carriere»
La Federazione Veterinari Medici e Dirigenti Sanitari (FVM) plaude all’accordo raggiunto: «Abbiamo cercato di fare un contratto per i giovani e per mettere più risorse sulle posizioni fisse di chi sta per uscire dal lavoro»
La firma della preintesa all’ARAN è stata salutata con soddisfazione anche dal Ministro della Pubblica Amministrazione Bongiorno: «Prevede aumenti in linea con il tasso di inflazione e mette ordine nella disciplina del rapporto di lavoro». L’assessore Venturi: «Favorisce lo sviluppo professionale aumentando le opportunità di carriera»
È stato firmato nella notte all’Aran il rinnovo del contratto dei medici e dirigenti del servizio sanitario nazionale, dopo un’attesa di 10 anni. Il contratto riguarda oltre 130mila professionisti della sanità: “L’ipotesi di rinnovo, relativa al triennio 2016-18 – affermano i sindacati che hanno firmato – prevede un aumento medio pro capite di 200 euro al mese”.
Bevande, alimenti e indumenti anti-colpo di calore: il vademecum di Consulcesi Club, in collaborazione con la dottoressa Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista, per la sicurezza di bambini e adulti. Quali sono i sintomi del colpo di calore e come prevenirlo? Ecco i segnali da non sottovalutare
Salvaguardare le aree montane dallo spopolamento e assicurare ai residenti i servizi essenziali, a partire da quelli sanitari. Questi i principali obiettivi del protocollo d’intesa siglato ieri a Roma da Federfarma-Sunifar, che rappresenta le 6.700 farmacie dislocate nei comuni con meno di 5.000 abitanti, e UNCEM, l’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani. Il protocollo impegna […]