Le ultime notizie su tutto ciò che riguarda il lavoro in sanità
In questa sezione, medici e professionisti sanitari possono trovare novità, approfondimenti ed interviste dedicati al mondo del loro lavoro: contratti, responsabilità professionale, pensioni, assicurazioni, ex specializzandi e tanto altro.
Il presidente dell’Associazione Italiana Ortottisti Assistenti in Oftalmologia: «Siamo gli unici professionisti sanitari a cui è riconosciuta la mansione di riabilitatore visivo. Grazie alla rivoluzione tecnologica non si lavora più solo negli ambulatori, ma anche nelle sale operatorie»
Anche il Presidente del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi alla prima Assemblea nazionale di tutte le professioni sanitarie e sociali. «Per la prima volta dalla nascita della Repubblica tutte le professioni sanitarie si sono messe insieme per un obiettivo comune: rendere la vita dei nostri cittadini migliore di com’era prima», sottolinea a Sanità Informazione
Il presidente dell’Associazione per i medici accusati di malpractice ingiustamente: «La polizza assicurativa di un chirurgo costa circa 12-15mila euro l’anno, ma se negli ultimi 10 anni ha ricevuto una richiesta di risarcimento, a prescindere dall’esito, la cifra può raddoppiare o, peggio, il medico può avere difficoltà a trovare una copertura assicurativa, e deve quindi smettere di lavorare»
Il nodo da superare rimane lo sblocco della Retribuzione Individuale di Anzianità
I legali della principale realtà di tutela medica europea: «Non è consentito limitare la portata della sentenza della Corte di Giustizia ai soli medici iscritti nell’anno 1982, escludendo coloro che si siano iscritti negli anni precedenti e che abbiano terminato dopo il 1.1.1983». Pronta nuova azione collettiva sulla scia delle ultime sentenze positive: nel 2018 riconosciuti altri 48 milioni ai medici tutelati
Nel mondo iperconnesso i pericoli sono dietro l’angolo, l’esperto: «Alla rete sono collegati anche gli apparecchi medicali, come un pacemaker impiantato in un paziente. Gli attacchi possono rendere pericoloso qualsiasi dispositivo del quale si perda il pieno controllo». L’Associazione Italiana Ospedalità Privata ha dato il via alla V Scuola di formazione rivolta ai dirigenti, ai responsabili del trattamento dei dati personali e dei servizi informatici delle strutture sanitarie associate
Dalla medicina personalizzata alla formazione certificata: «Con la Blockchain, i crediti formativi sono accessibili, immutabili e immediatamente verificabili. La sanità diventa più efficiente ed è una garanzia per tutti: pazienti, medici e cittadini» l’intervista al dottore commercialista Charles Scerri
Questa figura professionale non si occupa solo della salute dei nostri animali da compagnia, ma analizza e autorizza la distribuzione di tutti gli alimenti di origine animale. L’intervista a Gaetano Penocchio, Presidente Fnovi – Federazione nazionale ordini veterinari italiani
Una scuola su quattro rischierebbe l’accreditamento perché non rispetterebbe gli standard qualitativi previsti. Il coordinatore dell’Osservatorio giovani della FNOMCeO: «Le reti formative integrino università, ospedali e territorio». E sul numero chiuso: «Prova di accesso attuale non fa gran selezione. Dovrebbero essere valutate anche le motivazioni dei candidati»
Il vicesegretario della Fimmg: «Bisogna prevenire le malattie croniche e poi dichiarar loro guerra, rompendo gli schemi e istituendo una rete di servizi alla persona che integri ospedale e territorio». E sulle liste d’attesa: «È normale che mostri burocratici come i CUP non rispettino i tempi previsti per le singole patologie. Non avere la possibilità di gestire il percorso del malato cronico dal proprio studio è una grave limitazione per il medico di famiglia»
L’hashtag lanciato dagli infermieri aretini è stato condiviso da decine di migliaia di persone, tra cui celebrità come Pupo, Ciccio Graziani, Roberto Burioni, Paolo Conticini, Giovanni Malagò e Ronn Moss. Il presidente dell’Ordine Giovanni Grasso: «Diciamo no alle aggressioni sul personale sanitario e chiediamo maggiore sicurezza»
I professionisti inclusi nella legge Lorenzin ma esclusi dalla Gelli-Bianco. il presidente Aito, Associazione Italiana Terapisti Occupazionali: «Vorremmo avere la possibilità di essere riammessi. L’attuale esclusione impedisce alla nostra Associazione di stilare le linee guida che definiscono le competenze del terapista occupazionale»
Il network legale annuncia una battaglia legale per tutti i camici bianchi che sono incappati in questa brutta storia. Intanto l’hi-tech company Consulcesi Tech ha in progetto di sviluppare una piattaforma dedicata alla compravendita di diamanti attraverso le criptovalute
Recentemente la Corte di Cassazione (Cass. Civ. Sez. III n. 30999 del 30/11/18) ha delineato in maniera molto precisa il concetto di diligenza del professionista con riferimento specifico ai medici, precisando che ad essi è richiesta la diligenza del “professionista medio” da intendersi non come un professionista mediocre, ma anzi bravo cioè serio, preparato zelante […]
INTERVISTE VIDEO | ANELLI | MANGIACAVALLI | I rappresentanti di oltre un milione e mezzo di professionisti hanno presentato un Manifesto con gli impegni che chiedono a Governo e Regioni: intensificare la collaborazione con le professioni sanitarie e sociali, valutare rischi e benefici dell’autonomia differenziata, superare le differenze tra i sistemi sanitari regionali, rispettare l’uguaglianza, la solidarietà, l’universalismo e l’equità alla base del SSN | GLI INTERVENTI
Il vicesegretario generale dell’organizzazione si schiera a favore di nuove modalità di risoluzione dei contenziosi tra medici e pazienti e chiede a istituzioni e professionisti di investire su sicurezza e formazione
Ronchetti (Fioto): «Revisionare i Lea: hanno standardizzato la disabilità e l’assistenza protesica dequalificando il professionista di riferimento, il tecnico ortopedico. Ogni disabile ha bisogno di una risposta funzionale specifica per la sua patologia»
Il presidente del Coordinamento Nazionale Associazioni Professioni Sanitarie traccia un bilancio a 20 anni dalla legge che ha segnato un passaggio decisivo: «Le nuove generazioni oggi hanno un panorama professionale completamente diverso. Mi riferisco soprattutto ai giovani: assistere a questo momento celebrativo significa anche conoscere la storia, conoscere il presupposto di quello che oggi si è»
Il presidente Andid: «Approvati 5 nuovi master. La ristorazione collettiva è un ambito in grandissima espansione: elaborare menù per la collettività, per sani e malati, significa erogare salute»
Ecco tutte le novità per i professionisti, il presidente Aifi: «Proporremo un nuovo modello professionale: il fisioterapista di Comunità. Trasformeremo l’Aifi in associazione tecnico-scientifica per sviluppare la “scienza della fisioterapia”. In arrivo per la categoria importanti master specialistici»
Il Presidente della Società italiana di Medicina diagnostica e terapeutica plaude alla proposta dell’Arbitrato della Salute lanciata dal gruppo Consulcesi: «In questo modo anche Ordine TSRM e PSTRP potrà dare suo contributo per prevenire e risolvere in maniera stragiudiziale tutti i contenziosi che vengono inoltrati»
La salute arriva tra i banchi di scuola, il ministro: «Di recente approvazione, in concerto con il Miur, un documento sugli indirizzi di policy integrate per gli istituiti scolastici che promuovono la salute».
Anna Maria Roncoroni (Aistap): «Non sono maggiormente esposti a disturbi psicopatologici, ma hanno bisogno di un percorso di apprendimento avanzato, studiato su misura. Attenzione a non soffocarli con pressioni o aspettative eccessive»
Il 21 febbraio incontro a Roma presso la Sala Isma di Santa Maria in Aquiro con il presidente della Commissione Sanità Pierpaolo Sileri e altri esperti del settore. Andrea Tortorella (Osservatorio Blockchain Link Campus University): «Dalle cartelle cliniche alla lotta ai farmaci contraffatti, tanti i campi in cui si può applicare questa tecnologia»
«Se una massa neoplastica interessa un’arteria e il chirurgo, nel tentativo di eliminarla, recide il vaso, non è detto che sia colpevole. Bisogna valutare le specificità del caso». Così il chirurgo maxillo-facciale Valentino Valentini. Ma intanto aumentano i contenziosi ed il ricorso alla medicina difensiva che, secondo il professor Marco De Vincentiis (Sapienza) va ridimensionata con la formazione
E sulla mediazione: «Soluzione necessaria». Il vicepresidente della Federazione nazionale degli Ordini degli Infermieri spiega ai nostri microfoni cosa fare per superare definitivamente un problema che non riguarda solo i medici
Il presidente della Federazione Italiana Tecnici di Laboratorio Biomedico: «Fondata un’associazione tecnico-scientifica per evidenziare il valore delle nostre risorse umane»
Ho avviato la causa per la specializzazione di pediatria conseguita nel 1992 e non retribuita, l’avvocato mi ha comunicato l’esito negativo del primo grado, mi conviene proseguire? Per fornirle una risposta esaustiva sarebbe necessario conoscere l’iter della sua causa e la tipologia di richieste avanzate. Ciò posto, in linea generale, possiamo affermare che l’azione legale […]
L’Italia ferma ad un Regio Decreto del 1933. Ad ottobre 2018, Pierpaolo Sileri (M5S) ha presentato un disegno di legge in tema disposizione del proprio corpo e dei tessuti post mortem a fini di studio, di formazione e di ricerca scientifica
Il Presidente dell’Associazione Nazionale educatori professionali guarda positivamente alla proposta lanciata dal gruppo Consulcesi su una camera di conciliazione per gestire l’enorme mole di ricorsi: «Registriamo tante aggressioni»