Lavoro e Professioni 10 Dicembre 2021 14:50

Premio Cidu per i diritti umani al Ssn. Anelli: «Gratitudine a sanitari per aver tutelato diritto alla salute»

Nel corso della cerimonia di premiazione ha parlato anche il Ministro Speranza: «Salute diritto fondamentale che dobbiamo provare a garantire in ogni angolo del mondo»

Il Premio Cidu per i diritti umani è stato conferito al Servizio Sanitario Nazionale «in considerazione dello straordinario impegno al quale ha saputo fare fronte per tutelare il diritto alla salute, a seguito dell’emergenza Covid-19». Immediata la soddisfazione espressa dal presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici (FNOMCeO), Filippo Anelli, nel corso della premiazione avvenuta nel giorno in cui si celebra l’anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani.

«Il diritto fondamentale alla tutela della salute – ha spiegato Anelli – non è solo un diritto di cittadinanza ma un diritto di umanità, che spetta a qualsiasi persona. Per questo abbiamo apprezzato l’appello del Ministro della Salute, Roberto Speranza, volto ad estendere le vaccinazioni contro il Covid a tutti i Paesi, anche e soprattutto a quelli più fragili».

«L’augurio al nostro Servizio sanitario nazionale è quello di diventare sempre più unitario e universale, considerando le persone uguali, ovunque vivano – ha concluso Anelli -. Ai nostri medici, ai nostri operatori sanitari va la nostra gratitudine, per aver tutelato il diritto alla salute e aver sostenuto il Servizio sanitario nazionale anche in condizioni drammatiche, durante la pandemia, e per continuare a farlo ogni giorno».

Speranza: «Sfida ancora incompiuta che richiede l’impegno di tutti»

«Credo che ogni giorno» in cui continua la battaglia contro il Covid-19 «ci indichi in qualche modo una sfida ancora incompiuta, che chiama l’impegno di tutti noi». Lo ha affermato il Ministro della Salute Roberto Speranza, che ha poi evidenziato come «questo anno e mezzo sia stato davvero indimenticabile. Credo che sulla pelle di ciascuno di noi, sulla pelle di ciascun cittadino del mondo, ci sia fino in fondo la consapevolezza di quanto questa stagione abbia mutato esistenze, destini e modi di vivere e di confrontarsi. Credo però – ha aggiunto – che proprio un tempo così difficile, così sfidante, ci offra l’opportunità di cogliere a fondo alcune delle questioni essenziali che riguardano l’esistenza di ciascuno di noi e sulle quali ancora tanto c’è da fare».

E per il Ministro il primo aspetto riguarda proprio la salute, che è «davvero un diritto fondamentale, così come lo descrive la nostra carta costituzionale. Un diritto che noi dovremmo provare a garantire in ogni angolo del mondo – ha sottolineato -. Io penso che questa sfida per i diritti umani, che è una sfida ancora incompiuta a livello globale, lo sia particolarmente se si guarda all’ambito della salute».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
Medici e cittadini contro la deriva del Ssn: manifestazioni il 15 giugno nelle piazze e sciopero in vista
Fermare la deriva verso cui sta andando il nostro Servizio sanitario nazionale, con liste di attesa lunghissime per accedere alle prestazioni, personale medico e infermieristico allo stremo, contratti non rinnovati e risorse insufficienti per far fronte all’invecchiamento progressivo della nostra popolazione e dunque della crescente richiesta di cure per malattie croniche. E’ l’appello che arriva […]
SSN, Camera approva mozioni. Quartini (M5S): «Investire almeno il 10% della spesa sanitaria in prevenzione»
Il capogruppo pentastellato in commissione Affari sociali boccia le politiche sulla sanità del governo Meloni: «Continua definanziamento, almeno 8% del PIL vada a spesa sanitaria». E contesta il numero chiuso a Medicina
«Diritto alle cure a rischio senza personale», le richieste dei medici in piazza a Roma. E Schillaci convoca i sindacati
A Roma significativa adesione per la manifestazione dell’intersindacale medica convocata per denunciare le sempre più difficili condizioni di lavoro dei camici bianchi stretti tra turni massacranti e stipendi tra i più bassi d’Europa. Ben 8mila camici bianchi hanno lasciato il SSN tra il 2019 e il 2021
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...