Lavoro e Professioni 28 Febbraio 2020 10:09

Processo Panzironi, Magi (OMCeO Roma): «Ecco perché ho denunciato il ‘guru’ di Life 120. Così tuteliamo medici e salute dei cittadini»

Il Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma Antonio Magi annuncia che si costituirà parte civile nel processo per esercizio abusivo della professione medica nei confronti di Adriano Panzironi: «Altri Ordini ci seguiranno». Poi sottolinea: «Non serve legge che definisca atto medico, definizione è nota». A marzo la prima udienza

Processo Panzironi, Magi (OMCeO Roma): «Ecco perché ho denunciato il ‘guru’ di Life 120. Così tuteliamo medici e salute dei cittadini»

«L’Ordine dei Medici di Roma è molto attento alla tutela anche della professione e delle competenze del medico che per essere tale deve studiare almeno sei anni per laurearsi e altri cinque o sei per specializzarsi. Questi anni di studio servono proprio per affinare quelle competenze che servono a salvaguardare la salute dei cittadini. Per questo ci costituiremo parte civile nel processo contro Adriano Panzironi». Il Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma, Antonio Magi, alla vigilia del processo contro il guru della dieta ‘Life120’ Adriano Panzironi che avrà inizio i primi di marzo, spiega ai microfoni di Sanità Informazione i motivi che hanno spinto l’Ordine a denunciare il giornalista promotore di una dieta proteica con cui promette di ‘far vivere fino a 120 anni’.

«Lo abbiamo denunciato per esercizio abusivo della professione medica perché, come ente sussidiario dello Stato, abbiamo l’obbligo di tutelare la salute dei cittadini – spiega Magi -. In quanto detentori dell’Albo professionale possiamo stabilire chi è abilitato a fare l’atto medico. Abbiamo avuto degli esposti e poi siamo andati a verificare quello che effettivamente stava accadendo. Abbiamo verificato che c’erano delle attività che andavano ad essere corrispondenti a un atto medico, a ciò che è quel che un medico è abilitato a fare. Proprio per questo abbiamo provveduto alla denuncia. Il giudice che ha fatto l’indagine ha ritenuto valide le nostre indicazioni per cui ha rinviato a giudizio Panzironi».

LEGGI ANCHE: MIRABELLA CONTRO LE FAKE NEWS IN SANITÀ: «CHI LE DIFFONDE VA MESSO IN GALERA»

Panzironi, già sanzionato da Antitrust e Autorità di garanzia per le comunicazioni, oltre ad essere stato sospeso dall’Ordine dei giornalisti, è chiamato a spiegare a che titolo dispensasse consigli su dieta e stile di vita.

«La dieta – continua Magi – può essere prescritta anche da altri soggetti che non sono medici. Ma questi soggetti hanno necessità di avere il certificato che il paziente sia una persona sana senza problemi di salute. In questo caso, con il certificato, una dieta dimagrante può essere prescritta anche da altre figure. Ove c’è una patologia è il medico ad indicare la dieta. O un professionista sanitario, ma sempre sotto indicazione medica. Questo tutela da eventuali complicanze. Certo, un paziente può anche non sapere di avere altre patologie. Ma nel caso di Panzironi ci sono pazienti che dichiarano espressamente di avere patologie, quindi il fatto è ancora più grave».

LEGGI ANCHE: LEGGE 24/2017, GELLI: «IN CASO DI CONTENZIOSO, MAGISTRATO TUTELA PROFESSIONISTA FORMATO E PREPARATO»

Da qui la scelta di Magi di far costituire l’OMCeO Roma parte del civile al processo: la difesa dell’Ordine è stata affidata all’avvocato Valeria Raimondo dello Studio Bortone. Una decisione che con buona probabilità sarà seguita anche da altri Ordini dei Medici e da altri Ordini professionali.

Magi però non crede sia necessaria una definizione legislativa dell’atto medico e non condivide una proposta di legge in materia presentata dai Cinque Stelle: «Sono contrario a una legge che dica cos’è l’atto medico – spiega -. L’atto medico è definito da tempo. La Uems (Unione europea dei medici specialisti) ha definito sia l’atto medico che l’atto sanitario: l’atto medico lo possono fare i medici, l’atto sanitario lo possono fare le professioni sanitarie. Sono ben definiti i comportamenti e quelle che sono le varie competenze delle varie attività professionali. Un giornalista non può compiere né un atto medico che un atto sanitario».

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
In arrivo il nuovo Piano Nazionale Cronicità. Previsto maggior coinvolgimento dei pazienti e dei caregiver
Il documento redatto dal Ministero della Salute sbarca in Stato-Regioni. Nelle fasi e negli obiettivi che lo compongono, l'erogazione di interventi personalizzati attraverso il coinvolgimento di pazienti e caregiver nel piano di cura, un maggior ruolo delle associazioni di tutela delle persone con malattie croniche e delle loro famiglie, puntare molto sulla sanità d'iniziativa e l'empowerment
di G.R.
In Italia l’obesità uccide 4 volte in più degli incidenti d’auto
Nel nostro paese l'obesità è in aumento esponenziale e sempre più "killer", con un numero di morti all'anno 4 volte superiore a quello degli incidenti d'auto, e una previsione, entro il 2035, di 1 adulto italiano su 3 obeso. E' l'allarme lanciato dalla Società italiana di nutrizione umana per sensibilizzare sull'importanza della sostenibilità alimentare e sull'adozione di scelte alimentari corrette, in grado di agire positivamente sia sull'uomo che sul pianeta
Anemia da malattia renale cronica, un peso da alleggerire
Promuovere la conoscenza dell'Anemia, fare una diagnosi tempestiva, gestire il paziente con malattia renale cronica in maniera multidisciplinare, realizzare una presa in carico in maniera omogenea sul territorio e monitorare l'Anemia lungo tutto il percorso del paziente sono le proposte per salvaguardare qualità di vita delle persone con Anemia da malattia renale cronica.
Tumori: in Italia 1740 associazioni di pazienti e caregiver, numero 1 in Europa
Oltre 1.740 associazioni oncologiche di pazienti e caregiver censite in Italia solo nel 2023. Il nostro paese detiene dunque il record europeo in proporzione al numero di abitanti. Sono i dati «di capillarità» del primo Libro Bianco sul mondo del volontariato oncologico, promosso e redatto da ROPI
Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp
Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il 90% di professionisti. Lo dicono i sindacati, gli esperti di sanità, gli analisti del settore. E lo dicono i pensionamenti anticipati che crescono
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...