Lavoro e Professioni 9 Marzo 2020 10:55

Può il datore di lavoro verificare la condotta del proprio dipendente mediante un’agenzia investigativa?

Può il datore di lavoro verificare la condotta del proprio dipendente mediante un’agenzia investigativa? Secondo un recente pronunciamento della Corte di Cassazione è legittimo servirsi delle agenzie investigative per verificare l’esatto adempimento delle obbligazioni facenti capo al dipendente con riguardo a comportamenti tenuti al di fuori dell’ambito lavorativo disciplinarmente rilevanti. Quando il datore di lavoro […]

Può il datore di lavoro verificare la condotta del proprio dipendente mediante un’agenzia investigativa?

Secondo un recente pronunciamento della Corte di Cassazione è legittimo servirsi delle agenzie investigative per verificare l’esatto adempimento delle obbligazioni facenti capo al dipendente con riguardo a comportamenti tenuti al di fuori dell’ambito lavorativo disciplinarmente rilevanti.

Quando il datore di lavoro sia indotto a sospettare che il mancato svolgimento dell’attività lavorativa sia riconducibile alla perpetrazione di un illecito anche il solo sospetto o la mera ipotesi che un illecito sia in corso di esecuzione giustifica l’espletamento del controllo, né rileva la circostanza che si trattasse di infortunio sul lavoro e non di assenza per malattia e, quindi, non fosse richiesta reperibilità ed esperibile visita fiscale (Cass. Cvi. Sez. Lav. n. 12201/2020).

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